Si chiama Pompei@Madre la mostra presentata stamattina a Milano dal direttore del Museo d’arte Contemporanea di Napoli Andrea Viliani e dal direttore della Soprintendenza Pompei Massimo Osanna nell’ambito dell’evento “La Campania ama il Contemporaneo” organizzato e promosso dalla Scabec (società campana beni culturali). Un’opera di fusione che incarna nella materia e nella forma l’idea di un Contemporaneo che unisce senza soluzione di continuità l’antichità al futuro.
“In questi giorni in cui la Campania sta promuovendo alla Bit di Milano le sue mete turistiche e mentre il mondo dell’arte e del design si confronta sulle proposte del Salone del mobile – ha dichiarato Nicola Oddati consigliere d’amministrazione della Scabec che ha introdotto la conferenza – la Scabec ha voluto creare un evento ad hoc dedicato al contemporaneo come filo conduttore delle inziative che da aprile a settembre fanno della Campania una delle mete più attrattive d’Europa per offerta turistica e culturale, a cominciare proprio dalle mostre del Museo MADRE”.
Tre le mostre internazionali che si allestiranno nel Museo d’arte contemporaneo di Napoli: Wade Guyton. SIAMO ARRIVATI (15 maggio -11 settembre), Stephen Prina. English for Foreigners (15 maggio – 16 ottobre) e Roberto Cuoghi. PERLA POLLINA (27 maggio – 18 settembre)