Il GEM (Grand Egyptian Museum) offre la possibilità di visitare in anteprima alcuni dei suoi ambienti prima dell’inaugurazione ufficiale. Egiziani e turisti stranieri potranno visitare la Grand Hall dove si trova la colossale statua di Ramesse II, il centro congressi, l’area commerciale, i giardini esterni e l’area food court grazie a visite guidate a numero limitato prenotabili sul sito web ufficiale del museo. Sul portale si potranno decidere la data e l’orario di visita scegliendo tra quattro fasce orarie, dalle 9:00 alle 18:00. Il biglietto intero per gli egiziani è di 150 EGP (circa 5 USD), ridotto a 75 EGP (2,45 USD) per giovani fino a 21 anni, anziani e studenti; mentre i prezzi per gli stranieri variano da 1000 EGP (circa 33 USD) per gli adulti a 500 EGP (16 USD) per gli altri utenti.

Lo scopo di questa operazione, dicono, è quello di testare la capacità del museo di ospitare i suoi visitatori, anche se gli spazi interni del GEM, comprese le gallerie del museo, rimarranno chiusi fino all’apertura ufficiale.

Magdy Shaker, capo archeologo presso il Ministero del Turismo e delle Antichità, ha dichiarato che il museo è pronto per l’apertura, si stanno definendo gli ultimi dettagli prima dell’annuncio ufficiale della tanto sospirata data.

Costruito su circa 500.000 metri quadrati, il nuovo museo costruito ai piedi delle Piramidi di Giza non solo è destinato a diventare il più grande museo archeologico del mondo, ospiterà la più grande collezione di antichità appartenente al patrimonio di una singola civiltà. Nelle sue sale sarà esposto anche l’intero corredo funerario di Tutankhamon composto da oltre 5000 pezzi, metà dei quali mai mostrati prima.

Il museo deve ancora essere inaugurato ma ha già ospitato eventi importanti: a dicembre, alla famosa casa di moda Dior è stato concesso l’accesso esclusivo per presentare la collezione Dior Tears Capsule, progettata in collaborazione con il direttore creativo di Denim Tears, Tremaine Emory.  Due mesi dopo, Art Cairo ha tenuto la sua quarta edizione nella sala delle mostre temporanee del museo.

L’attesissima apertura è imminente e, una volta aperto, si prevede che il museo attirerà nell’immediato circa cinque milioni di turisti.

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Tiziana Giuliani

Egittofila, sin dall’infanzia appassionata di Antico Egitto, collabora con l’associazione Egittologia.net dal 2010. Ha contribuito alla realizzazione di EM-Egittologia.net Magazine (rinominato poi MediterraneoAntico) seguendone la pubblicazione già dai primi numeri e ricoprendo in seguito anche il ruolo di coordinatrice editoriale. Dal 2018 è capo redattrice di MediterraneoAntico.

Organizza conferenze ed eventi legati al mondo degli Egizi, nonché approfondimenti didattici nelle scuole di primo grado. Ha visitato decine di volte la terra dei faraoni dove svolge ricerche personali; ha scritto centinaia di articoli per la ns. redazione, alcuni dei quali pubblicati anche da altre riviste (cartacee e digitali) di archeologia e cultura generale. Dall’estate del 2017 collabora con lo scrittore Alberto Siliotti nella realizzazione dei suoi libri sull’antico Egitto.

Appassionata di fotografia, insegna ginnastica artistica ed ha una spiccata predisposizione per le arti in genere.

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