Di questo gioiello, risalente alla XIX dinastia, si conservano 13 piastrine modellate in entrambi i lati e non tutte in ottimo stato di conservazione o integre.
Tutte hanno come base il simbolo della festa hb, mentre le parti superiori ci sono pervenute in cinque tipi diversi.
Un solo esemplare presenta un ankh che sorregge con le mani uno scettro was su ogni lato, con due anelli di sospensione laterali per poter essere legato alle altre piastrine.
Sei esemplari invece presentano una figura inginocchiata all’interno di un segno sed che significa “giubileo”. Dalle braccia pendono due ankh e presentano un anello di sospensione laterale e uno centrale inferiore.
In due esemplari il simbolo ankh è stato affiancato da due was e sono presenti due anelli di sospensione laterale.
Il cartiglio di Seti I con il suo prenome, Men-maat-Ra, è presente in tre piastrine, affiancato da urei con il disco solare. In questi esemplari sono presenti due anelli di sospensione sul lato superiore e uno, al centro del lato inferiore.
Un solo esemplare infine presenta due brevi iscrizioni divise da listelli: nato dagli dei; Men-maat-Ra. Come i tre esemplari precedenti presente due anelli si sospensione sul lato superiore e uno al centro del lato inferiore.