Un grande regalo per tutti i turisti che nel periodo delle festività si troveranno a visitare il sito di Pompei. Il Soprintendente Massimo Osanna ha infatti disposto l’apertura delle Terme Suburbane, solitamente chiuse al pubblico, dalle ore 9.20 alle 16.40.
Il plesso è ubicato presso Porta Marina ma è frutto di una serie di interventi edilizi che iniziarono a partire dal primo decennio del I secolo a.C. e non si conclusero mai. A differenza delle altre terme di Pompei come le Stabiane o quelle del Foro, le terme Suburbane erano private. Ma qual è l’aspetto singolare che caratterizza questi ambienti?
By Mentnafunangann (Own work) [CC BY-SA 3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons

Il settore delle stanze riscaldate comprendeva la sequenza: tepidarium, laconicum, calidarium, quest’ultimo con ampi finestroni aperti verso il mare. A questo settore in una fase successiva venne aggiunta una grande piscina riscaldata mediante un grande braciere in bronzo posizionate sul fondo della sala.