EFR e Academia Belgica presentano il seminario: Ostia prima del II...
L'École Française de Rome e l'Academia Belgica appartengono all'Unione Internazionale degli Istituti di Archeologia, Storia e Storia dell'Arte di Roma (https://www.unioneinternazionale.it/) che raccoglie trentotto istituti...
Intorno a una scena del sarcofago di Horudja (XXVI dinastia)
Nel cortile del Museo Egizio del Cairo è esposto un sarcofago di granito nero della XXVI dinastia, ritrovato nel 1992 ad Athribis, appartenuto ad un personaggio di rango elevato chiamato Horudja. Il reperto è di grande interesse perché presenta formule funerarie che riportano numerose varianti rispetto alle formule standard.
L’acquedotto di Patara: una pregevole opera di ingegneria idraulica romana
Lungo la Via Licia, in Turchia, esistono innumerevoli siti archeologici con resti di notevole importanza. Tra essi troviamo l’acquedotto a sifone invertito (detto anche rovescio) di Delikkemer vicino Patara, un’opera di grande ingegneria idraulica romana.
Il Medagliere si rivela. Le due torri nelle medaglie e nelle...
Bologna, 12 marzo 2024 - Il Museo Civico Archeologico del Settore Musei Civici Bologna dedica una piccola esposizione di medaglie e di monete legate alla raffigurazione iconografica dei due monumenti simbolo della città felsinea, la torre degli Asinelli e la torre Garisenda, nell’ambito del progetto Il Medagliere si rivela volto a far conoscere al grande pubblico la ricchissima raccolta numismatica del museo, giunto qui al suo terzo appuntamento dopo i precedenti focus San Petronio rifondatore di Bologna e Natale in nummis. Iconografie del Natale nelle monete e nelle medaglie del Museo Archeologico.
Gli insegnamenti di Silvano
Il testo qui presentato dovrebbe risalire a un periodo non molto successivo a Clemente di Alessandria (circa 150-215) ed Origene (185-254), poiché esso mostra numerose affinità con la loro teologia. L’autore è presentato col nome pseudoepigrafico di Silvano, il compagno di Paolo, e probabilmente era un copto.
Festa Etrusca 2024: “Racconti di donne etrusche: ispirazione senza tempo”
Continua senza sosta il cammino di Festa Etrusca all’interno dell’universo rasna ed è stato scelto il tema in cui verranno declinate le numerose tappe del 2024: “Racconti di donne etrusche: ispirazione senza tempo”.
Sarà dunque la donna etrusca protagonista delle attività che l’affiatato team di Festa Etrusca sta mettendo a punto per gli incontri che caratterizzeranno l’evento, un tema che ci riporta prepotentemente ai giorni nostri e ci impone una profonda riflessione sulla condizione della donna moderna, gettando un ampio sguardo sul mondo antico che – come spesso accade – può venirci in aiuto.