Pompei: completato lo scavo del termpolium della Regio 5
Il termopolio della Regio V, una delle antiche tavole calde di Pompei, con l’immagine della Nereide a cavallo, già parzialmente scavato nel 2019, riaffiora per intero con altre ricche decorazioni di nature morte, rinvenimenti di resti alimentari, ossa di animali e di vittime dell’eruzione. L'impianto commerciale era stato indagato solo in parte nel 2019, durante gli interventi del Grande Progetto Pompei per la messa in sicurezza e consolidamento dei fronti di scavo storici.
Museo Egizio: un museo “fuori di sé”
Una collezione che si connette con il territorio, uscendo dalle mura che la custodiscono per raggiungere ospedali e carceri, centri culturali e scuole per stranieri. Mura che diventano trasparenti per comunità nordafricane, migranti e richiedenti asilo. Perché il Museo Egizio non fa solo il museo ed è per questo che è senza dubbio un grande museo!
Reperto egizio scoperto all’Università di Aberdeen
Un antico reperto egizio da tempo andato perduto è stato ritrovato all’Università di Aberdeen, in Scozia, durante un riesame degli oggetti appartenenti alla collezione...
Il MANN per la città: il Museo si racconta nel quartiere
Sul podio del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sono riprodotte le tavole del calendario 2021 della Scuola Italiana di Comix
Nella Galleria Principe di Napoli,...
Edda Bresciani non c’è più
Ho conosciuto la professoressa Edda Bresciani grazie alla musica e alla poesia nell’antico Egitto.
Ero stato chiamato ad inaugurare le attività di un centro culturale...
La rinascita di una fortezza medievale nell’oasi di Alessandro Magno
Il 5 novembre 2020 nell’oasi di Siwa, dopo due anni di lavori, si è svolta l’inaugurazione della Fortezza di Shali. La celebrazione è stata animata dalla popolazione dell’oasi che tra decine di bambine e giovani ragazze abbigliate con i coloratissimi costumi locali hanno intonato i loro canti della tradizione. Shali è una città fortificata dalle caratteristiche uniche al mondo, che risale agli inizi del XIII secolo, un’opera iniziata da un gruppo di quaranta persone che abitavano nel vicino villaggio di Aghurmi, proprio dove si trova il celebre Tempio dell’Oracolo consultato da Alessandro Magno nel 332 a.C.