Museo Egizio. Presidente e Consiglio esprimono al Direttore Greco solidarietà e...
La presidente Evelina Christillin e il Consiglio di Amministrazione esprimono al Direttore Christian Greco solidarietà e piena condivisione per la gestione dell’istituzione e le operazioni culturali condotte a partire dalla...
Esposta la Mummia E: il beneficiario mancato della Congiura dell’Harem
La mummia del protagonista di un giallo di 3000 anni fa è esposta per la prima volta al pubblico nelle sale del Museo Egizio del Cairo. La mummia, classificata come "Unknown Man E", è la salma di un uomo che doveva avere poco meno di 20 anni al momento del decesso avvenuto forse per avvelenamento ed è stata trovata avvolta, cosa davvero molto molto strana, nella pelle di pecora, aveva le unghie dei piedi tinte di henné rosso, mani e piedi legati e, quel che più colpisce, un’agghiacciante espressione di terrore dipinta sul volto. Si pensa che l’inquietante mummia possa appartenere al principe Pentaur, uno dei figli di Ramesse III che fu coinvolto in una cospirazione contro suo padre: la Congiura dell’Harem.
A Villa Torlonia la prima mappa tattile delle Ville Storiche
Realizzata con l’intento di accogliere e orientare il pubblico di visitatori con deficit visivi e in linea con la nuova attenzione rivolta alle tematiche...
Giza: scoperta la tomba di Hetepet, una donna di alto rango...
Una missione archeologica egiziana guidata dal dr. Mostafa Waziry, Segretario Generale dello SCA (Consiglio Supremo delle Antichità) ha scoperto una tomba di 4500 anni fa appartenuta ad una straordinaria donna di alto rango di nome Hetepet. La tomba, splendidamente decorata e ricca di temi quasi esclusivi, è stata trovata durante i lavori di scavo effettuati nel cimitero occidentale di Giza, settore che ospita le tombe degli alti funzionari dell’Antico Regno.
Al via la seconda edizione del POMPEII THEATRUM MUNDI
Forte del successo di pubblico riscosso alla prima edizione, al via il prossimo 21 giugno fino al 21 luglio, al Teatro Grande di Pompei,...
Nuove tombe del periodo greco-romano scoperte ad Alessandria
All’interno della necropoli ellenistica situata nella parte orientale di Alessandria d’Egitto una missione archeologica egiziana ha scoperto diversi reperti archeologici e resti di altre nuove tombe risalenti al periodo greco-romano. Gli elementi archeologici venuti alla luce consistono in diversi vasi in ceramica per le offerte, lucerne figurate decorate anche con scene di divinità e una lapide molto particolare, un tempo posta a chiusura del pozzo funerario, considerata la più importante tra le scoperte appena effettuate.














