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Convegno Internazionale “ARMI VOTIVE IN MAGNA GRECIA”

Il 23 e 24 novembre 2017 – presso l’Università degli Studi di Salerno – prenderà il via un Convegno Internazionale di studi “Armi votive...

Pompei@Madre. Materia archeologica. Un ardito incontro tra antico e contemporaneo

Antico e contemporaneo messi l’uno di fronte all’altro, in un parallelismo diretto e senza filtri interpretativi, in una mostra che si potrebbe definire se...

Via Emilia, un percorso dalla durata di oltre duemila anni

Tra gli antichi itinerari rilevabili nel territorio italiano emerge indubbiamente la Via Emilia, edificata nel 187 a.C. per volere del console Marco Emilio Lepido....

Progetto Acheloo: la ripresa dell’indagine archeologica a Civitavecchia

La Soprintendenza presenta il Progetto Acheloo che, nato nel 2016 con lo scopo di avviare nuove ricerche alla scoperta dell’insediamento di Aquae Tauri, si...

Reperti etruschi dei musei archeologici nazionali di Perugia e Orvieto in...

Partite da Perugia, dal Museo archeologico nazionale dell’Umbria, destinate al Badisches Landesmuseum di Karlruhe, in Germania, sette urne cinerarie etrusche appartenenti alla famiglia dei...

Tesori nascosti dalla tomba di Tutankhamon: le lamine d’oro

Al Museo Egizio del Cairo sono esposte per la prima volta le lamine d'oro scoperte da Howard Carter nella tomba di Tutankhamon nel 1922. L’esposizione, intitolata "Tutankhamun's Unseen Treasures: the Golden Flakes", mostra 55 piccole placche in oro che, montate su cuoio, nell’antichità decoravano i carri da guerra, i finimenti dei cavalli e le guaine delle armi appartenute al giovane faraone della XVIII dinastia, i cui motivi decorativi indicano importanti collegamenti tra il Levante e l'Egitto faraonico. Le placche sono ora visibili grazie ad una cooperazione in atto tra il Ministero delle Antichità e l'Istituto Archeologico Tedesco del Cairo.