Dopo il susseguirsi di notizie provenienti da Saqqara circa il ritrovamento di 27 sarcofagi intatti e ancora sigillati, ecco che le sabbie della necropoli regalano ancora sorprese! Proprio ieri è tornata alla luce una statua del dio Nefertum. La deliziosa statua, scoperta dalla missione archeologica egiziana guidata da Mostafa Waziri, segretario generale del Consiglio Supremo delle Antichità, giaceva proprio accanto ai sarcofagi della XXVI dinastia trovati i giorni scorsi all’interno di un pozzo sepolcrale profondo 11 metri.
La statua di Nefertum, risalente allo stesso periodo dei sarcofagi, misura di 35 cm di altezza, è in bronzo e la sua corona a forma di fior di loto presenta intarsi in pietre semi-preziose quali agata rossa, turchese e lapislazzuli. Alla base della statuina vi è un’incisione che riporta il nome del suo proprietario, “Badi Amon”.
Per avere maggiori informazioni in merito dobbiamo aspettare domani, quando il Ministero del Turismo e delle Antichità diffonderà il comunicato stampa ufficiale relativo alle scoperte effettuate in questi giorni nell’area indagata, anticipando che verranno annunciate sensazionali notizie. Con l’occasione, tra gli altri reperti recuperati, verrà esposta anche la statua del dio dei profumi, mansione che la mitologia egizia gli ha associato per aver portato al dio Ra un fiore profumato (un fior di loto appunto) con l’intento di alleviare le sue pene. La divinità è correlata anche all’immortalità, in quanto rappresenta il fior di loto nato dal Caos primordiale, fiore che per questo è simbolo di rinascita.
Non ci resta che aspettare domani!
Source: english aharam