“…il diritto all’eredità culturale è inerente al diritto a partecipare alla vita culturale, così come definito nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo”

“..incoraggiare ciascuno a partecipare al processo di identificazione, studio, interpretazione, protezione, conservazione e presentazione dell’eredità culturale”.

Ispirandosi a questi brevi stralci della Convenzione quadro del Consiglio d’Europa, presi dagli articoli 1 (Parte I) e 12 (Parte III), nasce nel 2014 Archeofest®, come Festival di Archeologia sperimentale di Paleoes-EXTAD (http://www.paleoes.com/), con l’obiettivo di far riconoscere ricerca, approfondimento e divulgazione delle antiche tecnologie, dalla Preistoria sino alle società moderne, quali valori culturali comunitari, coinvolgendo pubblici differenti nel processo di riappropriazione dell’eredità culturale.

Il Festival ha come target la cittadinanza, come obiettivi la trasmissione dell’eredità culturale e come strumento l’Archeologia sperimentale, pubblica e partecipata. L’Archeologia sperimentale porta alla riscoperta, alla riproduzione e alla comprensione dei gesti, delle tecniche e delle materie prime antiche. Approfondisce l’analisi delle relazioni natura/ambiente per ricostruire e interpretare il passato, per recuperare l’eredità culturale intangibile, per generare appropriazione, senso di appartenenza e conseguente partecipazione. L’Archeologia sperimentale diviene un processo emozionale di creazione, con un intenso coinvolgimento attivo espresso nel fare e nel comprendere ciò che si fa. In funzione dei diversi pubblici l’Archeologia sperimentale diviene strumento collettivo di formazione e crescita, in un processo di inclusione indirizzato al riconoscimento dei valori culturali mediante l’archeologo, mediatore culturale tra passato e presente.

L’edizione 2022 del festival è dedicata alla Convezione di Faro ratificata dall’Italia nel settembre 2020 (https://www.coe.int/it/web/venice/faro-convention) e vedrà, nella giornata di sabato 22, lo svolgersi di un workshop, dalle ore 9.30 alle ore 18.45, dal titolo “Archeofest® FARO EDITION. Valorizziamo insieme l’eredità culturale! Let’s enhance our cultural heritage together!”, dedicato al dialogo tra i musei e i
territori, la partecipazione democratica delle comunità patrimoniali nella cura dell’eredità culturale e le nuove tecnologie come strumento di coesione e dialogo.
Nelle giornate del festival verranno svolte varie attività di Archeologia sperimentale e rievocazione storica, sotto forma di contest, dimostrazioni e tavoli espositivi e laboratori per adulti e ragazzi, condotte da archeologi sperimentali e archeotecnici parte della comunità patrimoniale di “Archeofest®” e provenienti da diverse regioni italiane.
Nei giorni 22 e 23 ottobre la manifestazione si terrà al Museo delle Civiltà, sezione Arti e Tradizioni popolari, con ingresso da Piazzale Guglielmo Marconi 10.

In occasione delle due giornate sarà previsto il Biglietto Amico di 5.00 euro per l’ingresso al Museo. Per la fascia di età compresa dai 18 ai 25 anni l’ingresso sarà di 2.00 euro e per i minori e i partecipanti al workshop l’ingresso sarà gratuito.

Le due giornate di festival saranno precedute da una riunione istituzionale per il V Incontro Annuo della Rete Faro Italia che si terrà venerdì 21 ottobre, presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, dalle ore 9.30 alle ore 13.30.

Ecco le locandine con il programma completo di tutti gli eventi:

=> WORKSHOP di sabato 22 aprile, presso la Sala Conferenze “Diego Carpitella”, Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale:

 

=> DIMOSTRAZIONI E LABORATORI 

Sabato 22 ottobre 

 

Domenica 23 ottobre

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