A fine luglio, durante i lavori per la realizzazione del raccordo autostradale, fu rinvenuto un tratto di acquedotto romano a Codolazza, al confine tra Villa Carcina e Concesio, in provincia di Brescia. La settimana prossima l’opera di infrastruttura idrica di epoca augustea verrà spostata momentaneamente per terminare i lavori che riguardano la futura galleria sotterranea.
Questo tratto di acquedotto, lungo 20km ca., riforniva le domus del centro di Brescia e gli altri impianti cittadini e ricopriva un’area da Lumezzane fino alle pendici del Cidneo, altura delle Prealpi bresciane che si erge nelle prossimità del centro storico. La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia ha stabilito una momentanea collocazione differente per l’acquedotto affinché la struttura si conservi durante le operazioni di realizzazione della galleria sotterranea.
Crediti foto: Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia / giornaledibrescia.it