Aswan, scoperte evidenze di nuove tombe a Qubbet el-Hawa
La scoperta di un antico muro alto due metri al di sotto del percorso visitabile nella parte settentrionale del cimitero occidentale di Assuan, a Qubbet el-Hawa, ha destato non poco stupore in questi giorni. La struttura muraria riportata alla luce da una cooperazione tra l’Università di Birmingham e l’EES è stata identificata come un supporto architettonico a protezione delle tombe presenti nella prima terrazza del complesso funerario di Qubbet el-Hawa e porterà sicuramente all’individuazione di nuove sepolture.
Taglio del nastro per la mostra “Nomisma. Reggio e le sue...
Sarà inaugurata domani pomeriggio, giovedì 22 dicembre, alle ore 17.30, la mostra NOMISMA, Reggio e le sue monete, a cura del Direttore del Museo Archeologico di Reggio Calabria, Carmelo Malacrino, e dall’Ordinario di Numismatica del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina, Daniele Castrizio.
Il dio degli inferi rientra nella sua dimora siciliana. Vi raccontiamo...
La storia della testa dell’Ade di Morgantina se fosse un libro racchiuderebbe diversi generi letterari: il romanzo storico, d’avventura, il thriller e il poliziesco. Ma la cosa più importante è che alla fine ci sia l’happy end. Finalmente il dio degli inferi rientra nella sua casa: Morgantina.
Recuperato un rilievo proveniente dal tempio di Hatshepsut
Oggi, l’Ambasciata Egiziana a Londra ha ricevuto un rilievo in calcare che era stato trafugato dal tempio di Hatshepsut a Deir el-Bahari, il complesso funerario della famosa regina eretto nella riva occidentale di Luqsor. L’operazione di rimpatrio, definita molto importante, è riuscita grazie alla collaborazione instaurata tra il Ministero degli Affari Esteri e il British Museum.
Video Arte sul Tempio di Nettuno
Un'installazione di video arte realizzata site-specific dall'artista Alessandra Franco e curata da Adriana Rispoli: è questa la novità che il Parco Archeologico di Paestum presenta quest'anno nel periodo natalizio, dal 21 al 31 dicembre.
Ripristinata la teca andata in frantumi nell’Antiquarium di Pompei
Tutto bene quel che finisce bene. Possiamo dire così dopo le preoccupanti notizie che ci giungevano da Pompei riguardo il cedimento di una teca espositiva contenente i reperti della mostra “Il Corpo del reato” da poco inaugurata all’Antiquarium degli scavi. La teca è stata risistemata e la mostra sarà fruibile coem previsto.

















