Saqqara: scoperta la tomba di un principe della V dinastia, Userefra
Le sabbie di Saqqara continuano a svelare sorprendenti e, questa volta, regali sorprese!
E' di venerdì scorso, infatti, la notizia della scoperta di una tomba di altissimo rango, la sepoltura del principe Userefra, figlio del sovrano fondatore della V dinastia Userkaf.
Dalla sepoltura nubiana di una donna d’élite di 4000 anni fa...
Segni individuati su scheletri di 4.000 anni fa rivelano che le donne nubiane dell'Età del Bronzo trasportavano merci e bambini piccoli sulla testa usando delle tumpline.
Tempio di Dendur: il Metropolitan Museum of Art festeggia il suo...
© Metropolitan Museum of Art
Al Metropolitan Museum of Art di New York si celebra il 50° anniversario della donazione del tempio nubiano di Dendur...
I graffiti dell’isola di Sehel
Il diario di viaggio del nostro Gilberto Modonesi ci conduce questa volta sull'isola di Sehel, a pochi chilometri da Elefantina, dove gli splendidi scorci di natura fanno da contorno alle rocce granitiche che conservano centinaia di graffiti databili fra l'Antico Regno e il Periodo Romano. Buona lettura!
Il papiro Harris
Il Papiro Harris, noto anche come Grande Papiro Harris I, è uno dei più grandi papiri ritrovati in Egitto, lungo circa 42 metri e composto da 79 tavole. Risale alla XX Dinastia (1200 a. C. ) e fu scritto dal faraone Ramesse IV in onore del padre Ramesse III. Trovato a Medinet Habu, vicino alla tomba di Ramesse III, potrebbe esser stato conservato in una biblioteca. Acquistato dall'inglese Anthony Charles Harris, è oggi al British Museum. Il papiro è unico perché, pur scritto da Ramesse IV, sembra essere raccontato in prima persona come se fosse il padre. Esso elenca i doni del sovrano padre alle divinità e narra gli eventi storici di quel periodo, con una preghiera finale per la protezione del figlio. Questa ricerca di Mario Menichetti concerne l'interpretazione e traduzione delle tavole da 1 a 13 e da 22 a 23, confrontando i caratteri geroglifici con la scrittura ieratica dell'epoca.
Il Museo Archeologico Nazionale del Sudan è stato devastato e depredato...
Venerdì scorso l'esercito sudanese ha riconquistato il Museo Archeologico Nazionale del Sudan, ma lo ha trovato devastato e completamente depredato di tutti i suoi tesori. Quello che non è stato possibile vendere al mercato nero è stato distrutto dalle forze paramilitari della Rapid Support Forces (RSF).