Egitto: a Saqqara annunciata la scoperta dell’anno
Erano giorni che aspettavamo questa conferenza stampa che teneva tutti sulle spine in quanto doveva rivelarci quella che sarebbe stata la scoperta dell’anno; ed erano giorni che trapelavano notizie ed immagini su ciò che sarebbe stato annunciato. Così ieri, in una cornice spettacolare che vedeva sullo sfondo la suggestiva piramide di Djoser (sovrano della III dinastia, …-2660 a.C. circa) e il portale d’accesso al suo complesso funerario con in primo piano tantissimi sarcofagi disposti ad arte, il Ministro del Turismo e delle Antichità Khaled el-Anany e il Segretario Generale del Consiglio Supremo delle Antichità Mostafa Waziri – nonché direttore della missione di scavo nella necropoli di Saqqara – hanno presentato questa scenografica conferenza stampa di fronte ad una nutrita rappresentanza di ambasciatori e giornalisti provenienti da ogni angolo del mondo. Pathos…
4 novembre 1922: scoperta la tomba di Tutankhamon
Dopo sei lunghe e pressoché infruttifere stagioni di scavo lo sconforto era ormai sovrano nella Valle dei Re. Howard Carter e, soprattutto, il suo “sponsor” George Edward Stanhope Molyneux Herbert, V conte di Carnarvon, stavano davvero perdendo ogni speranza di trovare qualcosa nella Valle. Era dal 1914 che il finanziatore inglese aveva acquistato le concessioni di scavo dall’allora direttore del Servizio delle Antichità Gaston Maspero senza aver avuto successo. Stavano per dichiararsi sconfitti e destinare altrove le loro attenzioni in cerca di fortuna, quando un colpo di zappa cambiò il corso della storia.
Medio Egitto: scoperta la tomba di un supervisore del tesoro reale...
Non solo Saqqara vede riaffiorare i tesori nascosti nelle sue sabbie! A Tuna el-Gebel, la necropoli sacra al dio Thot nel governatorato di Minya (a circa 240 km a sud del Cairo), è tornata alla luce la tomba di un supervisore del tesoro reale. Padi-Iset era il suo nome e visse durante la XXVI dinastia (672-525 a.C. circa).
Più di 59 sarcofagi, statue e amuleti: un ricco “bottino” dalla...
Con un’importante copertura mediatica si è tenuta ieri a Saqqara la conferenza stampa indetta dal Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano. Il ministro delle antichità, il dott. Khaled el-Anani, ha annunciato la scoperta di tre pozzi funerari di 10, 11 e 12 m di profondità contenenti più di 59 sarcofagi antropomorfi e policroni tutti ancora in buone condizioni e perfettamente sigillati.
Saqqara: torna alla luce una statua bronzea del dio Nefertum
Dopo il susseguirsi di notizie provenienti da Saqqara circa il ritrovamento di 27 sarcofagi intatti e ancora sigillati, ecco che le sabbie della necropoli regalano ancora sorprese! Proprio ieri è tornata alla luce una statua del dio Nefertum.
Egitto: scoperte nuove sepolture a Ossirinco
Novità da Ossirinco, una delle città più importanti dell'Egitto greco-romano: la missione archeologica egiziano-spagnola al lavoro nell’antica Per-Medjed (il nome egizio dell’attuale città di El-Bahnasa, situata a180 km a sud del Cairo) ha riportato alla luce una serie di tombe del Periodo Saita (XXVI dinastia, 664-525 a.C. circa) e Romano, una delle quali davvero unica per la zona.