Personaggi e bottoni – Antonio Meucci

In questo post vi presento un personaggio famoso. Premesso che quando succedono degli avvenimenti importanti ed eclatanti, di qualunque genere e di qualunque tipo, nella società italiana o mondiale, che hanno impressionato la gente e che ne ha fatto argomento di discussione, uno stilista, a volte due, a volte tre, del popolo, ha creato un bottone con la simbologia di quell’avvenimento, che diventa una pietra miliare della nostra storia e testimone di quell’ evento. Nella storia del 1900 vi sono oltre 100 bottoni testimoni di avvenimenti.

Nobili e bottoni

Siamo nel 1800 con tre bottoni con la figura di Maria Antonietta, ghigliottinata dalla Rivoluzione Francese nel 1793. Le figure sono sempre postume alla loro vita. Il primo bottone è una miniatura su carta pitturata a mano, sotto vetro con un cerchio dorato, con otto zaffiri bianchi e otto rosette di metallo. Il secondo su materiale di sintesi, pitturato a mano, una miniatura su carta sotto vetro con un cerchio in rame. Il terzo un bottone di lega metallica.

Una grande estate per il Museo del Bottone

Questo comunicato stampa è anche per chiedere scusa a tutti i soci ed a coloro che seguono il Museo del Bottone. E’ da molto...

Diamante blu e la comunicazione dei bottoni

In questo post presento due personaggi di cui ho già scritto, ma sotto un altro punto di vista, ed uno strano bottone a rebus. Si affronta il problema della comunicazione senza compromettersi troppo. Il bottone è sempre stato, generalmente, nella parte anteriore all’abito e quando qualcuno voleva far sapere una cosa e non la poteva dire, faceva parlare i bottoni.

I Bottoni Giapponesi

Preziosi bottoni giapponesi

I Bottoni di Papa Francesco

Fino a pochi giorni fa al Museo erano arrivati bottoni da 52 nazioni differenti! Da molti mesi pensavo cosa avrebbe potuto arricchire ulteriormente la mostra... Ne ho fatti arrivare due perfino dallo spazio: quelli di Cristoforetti e di Parmitano. Il Museo del Bottone è stato visitato da gruppi di suore, di frati e anche dal Vescovo Monsignor Lambiasi e pensavo tra me e me "ora manca il Papa!".