La moneta romana rappresentante la dea Luna e il segno del Cancro. Crediti: EuroNews
Durante un’esplorazione al largo delle coste di Haifa (Israele settentrionale), gli archeologi israeliani dell’unità di archeologia marittima dell’Autorità per le antichità israeliane, diretti da Jacob Sharvit, hanno rinvenuto una moneta in bronzo di epoca romana. La moneta fu coniata ad Alessandria d’Egitto durante il regno di Antonino Pio (138-161 d.C.), il quale è raffigurato sul dritto. Il rovescio rappresenta il volto di profilo della dea Luna, al di sotto del quale è il segno zodiacale del Cancro. La moneta è parte di una serie che ad oggi conta 13 esemplari in tutto il mondo raffiguranti i 12 segni dello zodiaco.
Figlia di Iperione e Teia, sorella del dio del Sole Elio e di Eos, l’Aurora, Selene presso i greci, e Luna presso i romani, la dea rappresenterebbe la luna piena, sebbene sul suo capo vi sia un crescente lunare. La tradizione fa risalire al regno di Servio Tullio la costruzione del tempio di Luna sull’Aventino, tempio poi distrutto durante l’incendio neroniano del 64 d.C.