Quello scoperto a Saqqara era un cucciolo di leone, ma ne...
Eravamo tutti in trepidante attesa della conferenza stampa del Ministero delle Antichità per sapere se davvero la mummia del “grande gatto” scoperta qualche giorno fa nella necropoli di Saqqara appartenesse o meno ad un leone. Nella mattinata di oggi il Ministro delle Antichità Khaled el-Anani, fiancheggiato dal Mostafa Waziri e da un nutrito numero di ambasciatori e funzionari del governo egiziano, non solo ha confermato che la mummia conterrebbe i resti di un leone, ma ha annunciato che i leoni trovati sarebbero addirittura cinque!
Scoperta a Saqqara una mummia animale di grandi dimensioni: potrebbe essere...
Questa volta si può davvero parlare di un ritrovamento particolare: la mummia di quello che probabilmente fu un leone. La notizia è stata diffusa nelle scorse ore dal Ministero delle Antichità egiziano il quale afferma che una delle missioni di scavo al lavoro nella necropoli di Saqqara, nei pressi della piramide a gradoni di Djoser, ha riportato alla luce i resti di un animale particolarmente grande, molto probabilmente un leone o una leonessa.
Il Polo museale della Calabria a Paestum
Giovedì 14 e venerdì 15 novembre 2019 il Polo museale della Calabria, guidato dalla dottoressa Antonella Cucciniello, sarà protagonista alla XXII Edizione della Borsa...
L’ANIMA DELLE COSE. Riti e corredi dalla necropoli romana dell’antica Opitergium
IN MOSTRA PER LA PRIMA VOLTA, CINQUANTA TRA I PIÙ BELLI E SIGNIFICATIVI CORREDI, RINVENUTI IN PIÙ DI TRENT’ANNI DI SCAVI NELLA NECROPOLI DELL’ANTICA...
Ercolano nel mondo: in mostra i reperti del Parco, ambasciatori della...
Parte il 6 novembre, e terminerà il 10 maggio 2020, al Moesgaard Museum ad Aarhus in Danimarca la mostra "Bound for disaster - Pompeii...
Il PapiroTour del Museo Egizio fa tappa da “I ragazzi e...
Promosso in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi, PapiroTour celebra il 150° anniversario dell’istituzione del Servizio Biblioteche. Con questo progetto inclusivo, il Museo Egizio intende rinforzare il legame con il territorio raggiungendo i quartieri più distanti dal centro, dove mese dopo mese è allestita nelle biblioteche un’area espositiva sul tema del papiro e della scrittura egizia e sono organizzate delle attività divulgative.















