A Paestum la BMTA celebra 27 anni di dialogo tra archeologia,...
Dal 30 ottobre al 2 novembre 2025, Paestum ospiterà la XXVII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. L'evento, fondato nel 1998, promuove il turismo e l'archeologia, attirando espositori e relatori da tutto il Mediterraneo. La Siria con la sua rinascita culturale sarà il focus di quest'edizione. Sarà anche assegnato il premio “Palmyra” alla scoperta di un misterioso edificio circolare sull'isola di Creta. La BMTA sosterrà anche la candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio dell'UNESCO.
La tomba di Tutankhamon è in pericolo: deterioramento strutturale e rischio...
A oltre 100 anni dalla sua scoperta, la tomba di Tutankhamon nella Valle dei Re a Luxor versa in condizioni critiche. Gli studiosi avvertono che si tratta del momento di maggiore fragilità dalla sua apertura nel 1922. Le principali cause del deterioramento sono infiltrazioni d’acqua, crepe nei soffitti, crescita di funghi e l’instabilità della roccia su cui la tomba è scavata.
Colosseo. Riapre il Passaggio di Commodo
Recentemente è stato aperto al pubblico per la prima volta un corridoio sotterraneo del Colosseo noto come “Passaggio di Commodo”. Si tratta di un antico percorso riservato agli imperatori romani, che collegava il palco imperiale (il “pulvinar”) direttamente all’esterno dell’anfiteatro, permettendo loro di entrare e uscire senza farsi vedere dalla folla.
Scoperta un’imponente fortezza egizia lungo la Via di Horus
Una missione archeologica egiziana ha recentemente portato alla luce una delle più grandi e strategiche fortezze militari finora scoperte lungo l’antica Via di Horus, nel nord del Sinai, presso il sito di Tell el-Kharouba, vicino alla costa mediterranea. La struttura risale al Nuovo Regno (1550–1070 a.C.) e getta nuova luce sul sistema difensivo dei faraoni lungo la “Via di Horus”, il confine nord-orientale dell’antico Egitto, tra il Delta e la Palestina.
Karahan Tepe: su un pilastro a «T» un volto umano. Svolta...
Nel sito archeologico di Karahan Tepe una nuova eccezionale scoperta può condurre a una svolta nell'archeologia neolitica: su un pilastro a «T» è stato scolpito un volto umano. La scoperta rafforza l’idea di una “esplosione artistica” nel Neolitico antico.
Dalla necropoli di Saqqara un capolavoro senza precedenti: una statua di...
Uno studio recentemente pubblicato sul Journal of Egyptian Archaeology, firmato dal dottor Zahi Hawass e dalla dottoressa Sarah Abdoh, getta nuova luce sull'arte funeraria dell'antico Egitto. La ricerca descrive una statua unica nel suo genere, risalente alla V dinastia (circa 2500-2350 a.C. ca), trovata nel 2021 a Gisr el-Mudir, un'area archeologica nota anche come il Grande Recinto situata a poche centinaia di metri a ovest della Piramide a gradoni di Djoser. Si tratta di una straordinaria scoperta archeologica.















