Le statue di Ramesse II e Meritamon ad Akhmin
Nella città di Akhmin (governatorato di Sohag, Medio Egitto) di fronte ai resti di un tempio greco-romano si ergono due colossali statue di Ramesse II e della figlia nonché Grande Sposa Reale, Meritamon. Molto probabilmente le due sculture appartenevano al tempio che il grande sovrano aveva fatto erigere in onore di Min e Amon. Ce ne parla Tiziana Giuliani in questo nuovo articolo. Buona lettura!
L’armatura di Tutankhamon al GEM: un’occasione mancata
Fra le migliaia di oggetti del corredo funerario di Tutankhamon esposti al GEM, c'è un reperto importantissimo e unico nel suo genere: il corsaletto a scaglie che faceva parte dell'armatura del giovane re. Si tratta del solo esemplare di armatura in cuoio grezzo della tarda età del Bronzo ritrovato integro. Purtroppo, dall'epoca del suo ritrovamento in poi, le vicissitudini di questo reperto sono state infauste, anche se nell'arco di un secolo sono stati fatti diversi studi e tentativi di restauro. Alberto Maria Pollastrini condivide con i lettori di MediterraneoAntico un'approfondita analisi su questo argomento molto interessante e poco conosciuto al grande pubblico, Buona lettura!
Gli egizi e i sacrifici umani
I sacrifici umani non erano una pratica comune nell'antico Egitto. Ci sono però eccezioni in alcuni periodi storici, anche se si tratta probabilmente di riti simbolici o rituali eccezionali piuttosto che pratiche diffuse. Ad esempio, l'uccisione di un prigioniero poteva far parte di un rituale per "respingere il nemico". Il nuovo articolo di Gilberto Modonesi affronta in modo approfondito questa particolare tematica. Buona lettura!
Piramide di Micerino: un secondo ingresso sul lato est?
l progetto di ricerca ScanPyramids, condotto da studiosi dell’Università del Cairo e della Technische Universität München (TUM), ha individuato due vuoti sul lato orientale della piramide di Menkaura, la più piccola delle tre piramidi di Giza, costruita circa 4.500 anni fa e conosciuta ai più con il nome di Micerino.
L’iscrizione di Dario I a Bisotun (Behistun) in Iran
Sulle pendici del monte Bisotun, in Iran, lungo la strada che unisce Bagdad e Hamadan (l'antica capitale della Media), è scolpito un bellissimo bassorilievo di Dario I risalente al 520 a.C. circa e accompagnato da una lunga iscrizione. Il testo, scritto in cuneiforme e redatto in persiano antico, accadico e elamita, racconta la storia delle battaglie che Dario ha sostenuto per diventare re di Persia. Ci racconta tutto Mario Lauro, direttamente dai suoi appunti di viaggio del 2014. Buona lettura!
Abido: alle origini della storia della civiltà egizia
Il nostro Gilberto Modonesi ci conduce oggi nel cuore dell'Egitto, ad Abido, per un minuzioso studio della necropoli in cui si trovano le sepolture dei primissimi sovrani della civiltà egizia. Le tombe regali della prima dinastia, le tombe sussidiarie, le grandi recinzioni, le fosse delle barche. Buona lettura!


















