Settembre
Antinoo
Un ritratto in due parti
Roma, Museo Nazionale Romano
in Palazzo Altemps
a cura di Alessandra Capodiferro
15 settembre 2016 – 15 gennaio 2017

Collezione Boncompagni Ludovisi.
Roma, Museo Nazionale Romano
in Palazzo Altemps
Un appuntamento per ripercorrere l’affascinante e intricata storia del ricongiungimento di un ritratto marmoreo di Antinoo oggi conservato presso l’Art Institute di Chicago, l’altro al Museo Nazionale Romano in Palazzo Altemps. L’esposizione, dopo Chicago, riunisce adesso a Roma i due pezzi mostrando la ricomposizione dell’originale ritratto e illustra
gli studi e le ricerche condotte insieme all’Art Institute e all’Università di Chicago che hanno consentito l’identificazione della scultura.
Ottobre
Egitto Napoli.
Collezione egiziana
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
a cura di Valeria Sampaolo
dal 8 ottobre 2016

Napoli, Museo Archeologico Nazionale
Giunge alla tappa conclusiva il progetto Egitto Pompei che ha coinvolto il Museo Egizio a Torino e la Soprintendenza Pompei, insieme al Museo Archeologico Nazionale di Napoli,
dove viene riallestita dopo ventisette anni, e chiusa da ormai sei al pubblico, la collezione egiziana del museo. Negli stessi spazi individuati fin dal 1864 come naturale sede delle raccolte Borgia e Picchianti, saranno riesposti gli oltre 1200 oggetti di una delle più importanti collezioni egizie d’Italia, il cui nucleo principale si è formato prima della spedizione
napoleonica. Per facilitare la lettura al pubblico il nuovo percorso è stato articolato per temi: Uomini e Faraoni, La Tomba e il Corredo Funerario, La Mummificazione, Il Mondo magico e religioso, La Scrittura, i Mestieri e l’Egitto in Campania. L’allestimento verrà arricchito da supporti multimediali e da un percorso dedicato ai bambini.
Dicembre
Archaeology & me
Roma, Museo Nazionale Romano
di Palazzo Massimo
a cura di Maria Pia Guermandi (IBC della Regione
Emilia-Romagna) e Rita Paris (MNR in Palazzo Massimo)
dicembre 2016 – aprile 2017

il Museo Nazionale Romano in Palazzo Massimo
La mostra nasce dai risultati di un concorso pubblico inserito nel Progetto Europeo NEARCH, finanziato dalla Commissione Europea. NEARCH è un network di cooperazione a livello europeo che comprende 14 partner provenienti da 10 Paesi, e intende esplorare i cambiamenti metodologici, sociali, professionali in atto nel mondo dell’archeologia e le loro conseguenze. Il concorso europeo “You(r) Archaeology – Archeologia secondo me”, coordinato da IBC, si rivolgeva ai cittadini europei chiedendo di esprimere la loro idea dell’archeologia. Una selezione delle centinaia di opere pervenute sarà esposta a Palazzo Massimo, presentando i molteplici aspetti di un’archeologia vissuta non solo come feticcio turistico o oggetto da museo, ma come ponte fra passato e presente, richiamo a memorie personali,fonte di ispirazione artistica, legame armonioso col tempo e la natura.
Sarà inoltre organizzata una sezione che intende offrire il punto di vista degli archeologi, la loro risposta, o meglio le loro risposte, alla stessa domanda: che cosa è l’archeologia?
“Archaeology&me” vuole essere una riflessione sulla disciplina archeologica e il suo ruolo nella società contemporanea in un momento storico particolare, quale è quello che l’Europa sta vivendo oggi.