Un cappello romano di circa 2000 anni fa, usato per proteggere i soldati dal cocente sole e dalle tempeste di sabbia durante la conquista dell’Egitto, è stato restaurato dopo oltre un secolo di conservazione al Bolton Museum.
Il cappello è di feltro, un materiale resistente e leggero, ottenuto infeltrendo la lana con acqua e battitura. Era stato modellato per riparare testa e collo dal sole e dalle tempeste di sabbia.
Il copricapo era piatto e tarlato quando venne prelevato dalla restauratrice Jacqui Hyman. Data la sua fragilità, si è dovuti intervenire con molta delicatezza.
Il cappello è stato riportato alla sua forma originale grazie ad un paziente lavoro di restauro – consistente in una riumidificazione del feltro e una modellatura millimetrica – finanziato da una donazione privata.
Gli esperti ritengono che possa risalire al 30 a.C. ca, dopo la morte di Cleopatra VII e l’annessione dell’Egitto all’Impero Romano.
L’oggetto è uno dei soli tre cappelli simili conosciuti al mondo: gli altri due si trovano a Manchester e a Firenze. Fu donato nel 1911 dall’archeologo inglese Sir William Flinders Petrie al Chadwick Museum, poi trasferito al Bolton Museum, dove è ora esposto per la prima volta.

Fonte: bbc news