L’Ambasciata d’Italia in Egitto, in collaborazione con il Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano e il Museo delle Scuderie del Quirinale, sta organizzando un’attesissima mostra sull’antico Egitto. La presentazione ufficiale del progetto è avvenuta al Cairo i giorni scorsi, presso lo storico Museo Egizio di Piazza Tahrir.
La mostra, che si terrà a Roma da ottobre 2025 a maggio 2026, è considerata di eccezionale valore storico e artistico. Si svolgerà in una delle principali sedi espositive italiane e presenterà rari reperti provenienti dal Museo Egizio del Cairo, molti dei quali lasceranno l’Egitto per la prima volta nella storia.
“I tesori nascosti dei faraoni” segna la prima grande mostra egittologica in Italia in oltre due decenni, dopo la celebre mostra del 2002-2003 a Palazzo Grassi a Venezia. La nuova esposizione si propone di offrire al pubblico italiano e internazionale uno sguardo ineguagliabile sull’antica civiltà egizia, presentando manufatti di straordinario valore estetico e archeologico.
L’importanza diplomatica e culturale dell’evento si riflette anche in un rinnovato spirito di cooperazione tra Egitto e Italia: l’iniziativa rappresenta un rafforzamento dei legami tra i due Paesi, in particolare nei settori del patrimonio culturale e del turismo, ma anche nella promozione e nella conservazione del patrimonio storico globale.
Si prevede che la mostra attirerà una significativa attenzione internazionale e promuoverà un’ulteriore collaborazione tra istituzioni egiziane e italiane nei campi dell’archeologia, della museologia e degli scambi culturali.
La mostra, che si terrà a Roma da ottobre 2025 a maggio 2026, è considerata di eccezionale valore storico e artistico. Si svolgerà in una delle principali sedi espositive italiane e presenterà rari reperti provenienti dal Museo Egizio del Cairo, molti dei quali lasceranno l’Egitto per la prima volta nella storia.
“I tesori nascosti dei faraoni” segna la prima grande mostra egittologica in Italia in oltre due decenni, dopo la celebre mostra del 2002-2003 a Palazzo Grassi a Venezia. La nuova esposizione si propone di offrire al pubblico italiano e internazionale uno sguardo ineguagliabile sull’antica civiltà egizia, presentando manufatti di straordinario valore estetico e archeologico.

Si prevede che la mostra attirerà una significativa attenzione internazionale e promuoverà un’ulteriore collaborazione tra istituzioni egiziane e italiane nei campi dell’archeologia, della museologia e degli scambi culturali.