Egitto: rinvenuti resti di un tempio tolemaico
Nuove scoperte nel governatorato di Sohag: una missione archeologica congiunta egiziano-tedesca ha portato alla luce un nuovo tempio tolemaico vicino al grande tempio di Atribis.
Nascita della scrittura: scoperta eccezionale dell’Università di Bologna
Una vecchia nozione dei sussidiari delle elementari, che milioni di studenti hanno mandato a memoria, recita più o meno così: “quando in Mesopotamia viene...
Nuove scoperte sui rituali religiosi egizi: tracce di sostanze psicoattive in...
Una recente scoperta scientifica potrebbe rivoluzionare il nostro modo di interpretare i rituali e le pratiche religiose dell'antico Egitto. Un team di ricercatori internazionali...
Egitto: scoperta la prima tomba datata al Medio Regno nella necropoli...
La missione archeologica congiunta egiziano-americano che lavora al South Asasif Conservation Project ha fatto una scoperta senza precedenti, riportando alla luce la prima tomba datata al Medio Regno individuata nell’area dell’Assasif. Si tratta di una serie di sepolture completamente sigillate che offrono nuovi e interessanti dettagli storici. Le sepolture hanno restituito braccialetti, amuleti e collane di rame.
“Buoni pasto” e “autogrill” dal Vicino Oriente Antico
Vi siete mai chiesti quando siano stati inventati i buoni pasto? L’idea di recarsi in un luogo pubblico, dove poter ritirare un pasto senza un effettivo pagamento in denaro o un baratto di merci, non può che essere frutto della modernità e di grandi contesti cittadini.
Palmira: un appello per il Tempio di Bel
È con grande forza e coinvolgimento emotivo che MediterraneoAntico unisce oggi la sua voce a quella di numerosi accademici e testate internazionali nel rilanciare un appello che, nelle ultime settimane, è stato lanciato dalle pagine del Bulletin of ASOR (American Society of Overseas Research) da parte di Maamoun Abdulkarim e Jacques Seigne. I due studiosi, che hanno condotto in seguito alla liberazione della città uno studio diretto delle rovine superstiti alla furia iconoclasta del califfato, hanno sottolineato l’assoluta necessità di procedere a dei lavori di restauro e conservazione di quello che forse è il simbolo principale di Palmira: il Tempio di Bel.