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dd-mdw s3.k ỉnb
c
.k ḥr ḫ3wt.k ḫ3.k m t ḫ3.k m ḥnḳt.k ḫ3.k m k3 ḫ3.k m 3pd ḫ3.k
m ḥbsw.k ḫ3.k m ḫt ḳḳt
1
ḫ3.k m twr
2
ḥr(y)-ỉb h
3
Dichiarazione
: il tuo dietro sul muro e la tua mano sulla tua tavola delle offerte, le tue
migliaia di pani, le tue migliaia di (boccali) di birra, le tue migliaia di (capi) di bestiame, le tue
migliaia di uccelli, le tue migliaia (di capi) di vestiario, le tue migliaia di cose che una divinità
mangia, le tue migliaia di (porzioni) di sacro pane sacrificale che sono nel mezzo del Salone.
1
ḳḳ
variante di
wnm
– cfr. HWB 866 / 867, DME 281.
2
twr
“a holy sacrificial cake” - II – 825 B.
3
h
“courtyard” – DME 156.
!
771
!
dd-mdw ḳḳ.k ḫpš d3.k
1
ỉ(n)
2
spr ḫnp.k šb Ḥr spr ḥr ḥwt
3
ddt n dt dt h3 Nt pw
nd.snrn m.k
4
ỉm nỉ k dd
5
nỉ sn k ỉn m
6
ỉrỉ n.k
k3.snDichiarazione
: Tu mangerai la zampa, (servendo) te stesso di una cotoletta, tu strapperai le
costole nel mattatoio di Horus, in maniera stabile nel corso dei secoli. Oh Neith! Se dovessero
chiederti il (mio) nome guarda tu non dirai a loro il tuo (nome). “Cosa è stato fatto per te?”
essi diranno,
1
d3
coscia
/
pezzo di carne arrostito
–HWB (p. 992) non indica una specifica traduzione ma implicitamente
conferma questo termine essendovi il det. F51.
2 Iconografia imprecisa e pertanto dubitativa.
3
šb Ḥr spr ḥr ḥwt
difficile poter tradurre
ad litteram
le parole.
šb
significa
pezzo di carne
(cfr. “Fleischstück” –
HWB 812);
Ḥr
genitivo diretto:
di Horus
;
spr
:
costola
, infine
ḥr ḥwt
:
sulla
(i.e.
nella
)
casa
… Ciò premesso al
reddere ad rationem
il concetto significa il luogo di macellazione, il mattatoio di Horus ove vengono smembrate le
parti diverse dell’animale.
4
m.k
particella proclitica “behold”– cfr. Allen, op. cit.,
§. 16.6.7.
5 Il pronome suffisso
k
avrebbe, secondo la regola, dovuto seguire il verbo
dd
.
6
ỉn m
“who ?” / “what ”, per approfondimento cfr. Gardiner EG., §.496.
!