

376
2
zḫ ḥpt
un’ipotesi di traduzione è:
zḫ
(“to hold” – Budge II – 614 A) e
ḥpt (
“embrace” – Gardiner EG., p. 453). Il
segno Z8 “circuit” confermerebbe questa interpretazione.
3
ḥnd
“betreten” – HWB 610.
4
dm
“be sharp” – DME 312. Il senso vuol signifcare
il trono ben arrotato, lucidato
, tenendo conto che lo stesso era in
metallo.
!
779
!
dd-mdw m 3ḫ.f dbḥ.n.(ỉ) sw m-
c
Hrtỉ
1
nỉ rdỉ n ỉw
2
n Wsỉr wn.f rwwt
3
ḫsft ỉrỉ.n.(ỉ)
n.f ỉrỉ.t m sb3 w
c
tỉw
4
n t(ỉ) snw
pf
m-
c b.snntrw
5
Dichiarazione
: come il suo Spirito. Io l’ho raccomandato a Cherti che non lo può dare a
Osiris. Egli aprirà le porte che sono chiuse, io ho fatto per lui ciò che si sarebbe dovuto fare
(per lui) come l’unica stella che non ha eguali tra gli dei
1
Hrtỉ
la divinità Cherti – HWB 1234.
2
ỉw
altägyptisch mit suff. 3 p. s.m. “lui”. – HWB 31.
3
rwt
“Außenportal” HWB 460 / 461.
4
w
c
tỉ
/
w
c
ty
“sole” / “single” – DME 56.
5
n t(ỉ) snw
pf
m-
c
b.snntrw
Il senso di queste ultime parole contenute nella colonna 779
vuol significare che
questa stella non ha eguali tra gli dei
.
Da
un’analisi grammaticale emerge quanto segue :
n
/
nỉ
esprime negazione
“non”,
t
/
tỉ
probabile particella non enclitica,
snw
intende “two” e parole relative (Gardiner EG., p. 514) ,
pf
pronome dimostrativo “that (yonder) “ (DME 88),
m -
c
b
“together with” – Budge I – 116 B, con relativo pronome
suffisso III p. pl., oltre a
ntrw
“dei”. Da quanto si ha: non vi è un doppio / doppione assieme agli dei, i.e.
una stella
che non ha eguali nel pantheon.
!
!
!
!
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