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Gudea di Lagash – La costruzione del tempio di Ninjirsu - Cilindro A
A I.23 - 23
inim.e mi.ni.kuš
2
.u
3
inim.e mi.ni.kuš
2
.e.Ø
della faccenda si preoccupa:
inim [KA] : “word; statement; command, order, decree; oath, agreement; matter, affair, concern, subject (in,
'one discrete individual', + eme, 'speech')” (SL)
.e : locativo terminativo, cross-ref. dal DP .ni (GSG1.207; GSG2.122)
mi : CP in “m” (MSG.306,236); per TSL.177, mi è la forma assunta dal CP bi
2
davati al locativo .ni (cfr.
MSG.162); oppure
mu.ni>
mi.ni: vedi A I.2
kuš
2
.e : forma
marû
; la .e del suffisso
marû
è assimilata alla vocale ‘u’ della radice verbale (MSG.200) “to
be tired; to be out of breath; to worry; to calm (kuš
2
-(u
3
) in
marû
) (aka, 'to do, act', + uš
2
, 'dead')” (SL).
Vedi TSL.310
.Ø : riferito a Gudea
A I.24 - 24
ga.naga.na.ab.dug
4
ga.na ga.naab.dug
4
ga.naga.i
3
.na.b.dug
4
ga.naga.i
3
.na.b.dug
4
“Orsù, gliene voglio parlare! Orsù, gliene voglio parlare!
ga.na(esiste anche ga.nam) : interiezione “well, truly” (TSL.86), “en vérité” (PLS.53). Non si tratta
dell’imperativo del verbo gen “andare”, come presume il Falkenstein (GSG1.39,227), perché una forma
di gen dovrebbe essere scritta ga
2
.na o ge
26
.na (vedi TSL.86§15.3; ga
2
e ge
26
sono lo stesso segno)
ga.na.b.dug
4
: ga è l’MP del cohortativo, nella cui vocale si è assimilato anche il CP i
3
(GSG1.181). Il
cohortativo è sempre usato con la forma
hamtu
, sia con verbi transitivi che intransitivi (MSG.294;
TSL.199-202); quando tuttavia è usato al singolare non c’è marker del soggetto, ma l’oggetto diretto è
espresso da un PA che, come con la forma
marû
, precede immediatamente la radice verbale (se questa
è transitiva, altrimenti manca); .na è il DP del dativo di terza persona singolare animata (dal testo che
segue si capisce che si riferisce alla madre e alla divina sorella); .b è il PA dell’aassolutivo, terza
persona singolare, classe delle cose
A I.25 - 25
inim.baha.mu.da.gub
inim.bi.a ha.mu.da.gub
In questa faccenda, che mi stia accanto!
bi.a : pronome dimostrativo più caso del locativo (GSG2.24)
ha : MP del desiderativo-iussivo (precativo); normalmente he
2
, assume la forma ha se compare il suono “a”
(GSG1.221; MSG.160). Con verbi transitivi è regolarmente costruito con la radice
marû
; con verbi
intransitivi è ancora costruito con forme
marû
, ma ci sono casi in cui usa la forma
hamtu
. Nel nostro
caso, gub è forma
marû
singolare, oltre che
hamtu
singolare (TSL.304;112)
da : DP del comitativo da; il
prefisso pronominale opzionale
di prima persona singolare, presente a volte col
comitativo (.?.da), non è espresso (MSG.198; TSL.224; GSG1.186,212)