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Gudea di Lagash – La costruzione del tempio di Ninjirsu - Cilindro B
B XIV.24 – 1154
ni
2
mu.da.ab.te.teni
2
mu.da.b.te.te.e
trovano riposo.
ni
2
mu.da.b.te.te.e : con forma
marû
(GSG1.157; GSG2.70; ‘
Präsensreduplikation’
), DP del comitativo e
PA riferito al paziente ni
2
(GSG1.198). Per il suffisso di terza persona singolare ‘.e’, vedi GSG1.44; il
soggetto, propriamente plurale, è qui trattato grammaticalmente come singolare (GSG1.132n1)
ni
2
…te(.je
26
) : “to be scared; to fear, respect (with -da-) ('fear' + 'to attack')” (SL); “to be afraid of” (with –
da-; TSL.319. Falkenstein afferma che normalmente tale verbo, “Scheu haben”, è costruito col
terminativo; più rara la costruzione col comitativo: GSG2.137n2, 138; in GSG2.139n5 afferma che il
terminativo è prevalentemente usato con sostantivi appartenenti alla classe delle cose, il comitativo con
sostantivi appartenenti alla classe delle persone); cfr. ni
2
.
te.ga 2“rempli de crainte” (PLS.108); questo
verbo appartiene alla classe alternante, con
marû
te.j, ti.j. Esiste anche un ni
2
…te(.en) “ to rest; to calm
down; to cool ('fear; body' + ten, 'to extinguish, allay, cool down') (SL); “to relax, to cool off” (- with –ši
-; TSL.319; cfr. B XIV.21); il verbo
te.enappartiene probabilmente alla classe di reduplicazione
(TSL.319): ritengo quindi che si tratti di questo verbo. Il primo significato è assunto anche da
Falkenstein: “alle Fremdländer haben vor ihm (=Ninjirsu) Angst” (GSG1.156; GSG2.70), “vor dem
Sohn Enlils haben sie Angst” (GSG2.138); ciò dipende dal fatto che egli assume per ni
2
il valore “paura”
e dà al verbo composto ni
2
.te(.te) il valore “Furcht
haben
= sich fürchten” (GSG1.122; cfr. A III.15; in
effetti si tratta del verbo con te.j : GSG1.132); cfr.
ki.ni 2.te “gefürchtete Ort des Hauses” in B XIV.21)
B XIV.25 – 1155
id
2
.
[
de
3
]
a zal.
[
le
]
si.a.daid
2
.e [a zal.a].a si.eda
I canali con acqua corrente per riempire;
“dass der Fluss mit dauernd fliessendem Wasser gefüllt werde” (GSG2.124; per l’uso passivo del verbo,
vedi GSG2.62)
id
2
.e : col marker del locativo-terminativo (vedi costruzione del verbo ‘si’); per id
2
vedi A II.5. Collettivo?
a zal.a : “dauernd (fliessendes) Wasser”, con zal.a participio (GSG1.145) del verbo zal “to be full or
abundant; to flow” (SL); per il passaggio a > e, vedi GSG1.38; per l’uso del segno ‘le’ nei testi di Gudea,
vedi GSG1.20-21
[…].a : col marker del locativo (vedi costruzione del verbo ‘si’)
si.eda : vedi B X.10; il verbo si “riempire” regge il locativo-terminativo di ciò che viene riempito e il
locativo di ciò con cui si riempie
B XIV.26 – 1156
ambar.ra HI.SUHUR.ku 6 suhur.ku 6jal
2
.la.daambar.a HI.SUHUR
ku6
suhur
ku6
jal
2
.eda
nella palude carpe e carpe giganti per deporre;
Cfr. B XII.1
ambar.a : “im Teich”, in caso locativo (GSG2.103), retto dal verbo jal
2
jal
2
.eda : vedi B XII.11; regge il caso locativo. Ossia “per riempire la palude con…”; così, meglio che
“perché carpe e carpe giganti depongano (avannoti) nella palude”.