

Testi – Il papiro Abbott
58
Alberto ELLI
6.7)
6.8)
6.5
xr Dd rmT ist Wsr-xpS nty Xr-Drt n aA-n-ist Nx-m-Mwt n pA xr r-Dd ir nsw nb Hna nAy.w
6.6
Hmwt-nsw mwwt-
nsw msw-nsw nty Htp m pA xr aA Spsy Hna nA nty Htp m tAy
S
t-Nfrw st wDA
6.7
st xwy mky r-SAa(-r) (n)HH nA sxrw
nfrw n Pr-aA (a.w.s.) pAy.w Sri (Hr) sAw.w smtr.w
6.8
Dri
Allora il lavoratore Userkhepesh, che è sotto l’autorità del capo squadra della Tomba Nekhemmut disse:
“Quanto a ogni re e le loro regine, madri e figli che riposano nella grande e nobile Necropoli, come pure
quelli che riposano in questa Sede della Perfezione, essi sono intatti; essi sono stati protetti e custoditi fino
all’eternità. I saggi consigli del Faraone (v.p.s.), il loro figlio, li protegge e controlla strettamente”.
Xr-Drt
: “sotto la mano di”, ha la funzione di una preposizione composta (LEG § 7.3.18; NÄG § 663.2)
nAy.w Hmwt-nsw mwwt-nsw msw-nsw nty Htp :
poiché una frase relativa introdotta da nty può essere preceduta
da un unico antecedente definito, l’articolo possessivo
nAy.w
è in comune anche con
mwwt-nsw
e
msw-nsw
(LEG § 4.2.7). La frase relativa è qui costruita con uno stativo (LEG § 53)
st
x
wy mky : presente primo con stativo di verbi transitivi, esprimente un’azione passata passiva risultante in
uno stato presente (LEG §§ 19.2.3, 19.11.c)
pAy.w Sri
: il Faraone è qui presentato come il “figlio”, ossia il discendente, dei suoi antenati
6.9)
Dd n.f pAy HAty-a n Niwt r-Dd nA iry.k m bw wA (?) (r) nA Dd.k xr bn mdt Srit iwnA tAy
i.DdpAy
6.9
HAty-a n Niwt
Gli disse questo sindaco di Tebe: “Ciò che tu hai fatto è ben diverso da quello che hai detto!”. E non è
affatto una accusa leggera quella che questo sindaco di Tebe ha fatto!
nA iry.k, nA Dd.k
: forme verbali relative sostantivate
m bw wA (r)
: lett. “in un luogo lontano da”; per questa traduzione, mi sono riferito a quella proposta da A.
A
LCOCK
,
S.M.
P
ETTY
,
The meaning of the phrase
in Papyrus Abbot 6,8
, JEA 56,
1970, p. 193: “in a place far removed”, già seguita da Pascal Vernus, che traduce: “Ce que tu as fait est à
mille lieux (?) de ce que tu as dit” (P. V
ERNUS
,
Affaires et scandales sous les Ramsès
, p. 34). La preposizione
‘r’ non è strettamente necessaria (cfr. WB I 245.3-4). Si veda anche la nota di E. Uphill in J.J.
J
ANSSEN
,
Annual Egyptological Bibliography – Bibliographie Égyptologique Annuelle 1970
, Leida 1974, p. 2, n°
70005
bn mdt Srit iwnA tAy i. Dd pAy HAty-a
: si tratta di una frase nominale del tipo “cleft sentence”, ove il soggetto è
costituito da una forma verbale relativa di un verbo transitivo, preceduta da un articolo definito, accordato
con il predicato (cfr. LEG §§ 57.12.28 – 57.12.32), che appare qui nella forma negativa, negato mediante bn
...
iwnA
(LEG § 58.3.2). Questa frase è evidentemente un commento aggiunto da Pauraa