Testi – Il papiro Mayer B
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Alberto ELLI
Noi lo lusingammo e gli dicemmo: «Ti porteremo al luogo in cui l’abbiamo trovato e anche tu (ne) prenderai
per te stesso»; così gli dicemmo.
swnwn : “lusingare, blandire” (WB IV 69.7-8). Il soggetto dovrebbe essere costituito da Nesamon e dal
narratore, qui non nominato, apparentemente suo complice. Nesamon, quindi, dovrebbe anche essere quello
con il quale il narratore aveva litigato per la non corretta ripartizione del bottino e che poi aveva acconsentito
a suddividere in parti equivalenti: 1.5 deben d’argento testa
gm.n : forma relativa
mtw.k int : congiuntivo, che continua un futuro III (LEG § 42.3.7)
gr ntk : preceduto da gr e posto in posizione finale, il pronome indipendente richiama, rinforzandolo, il
pronome precedente (LEG § 2.1.6; LdR 7.4.2)
i.n.n : LEG § 10.3.4; per questa grafia vedi J. Č
ERNÝ
,
’Inn in Late Egyptian
, JEA XXVII, 1941, pp. 106-116, p.
107 Ex. 8
7)
xr ir hrww iw.n (Hr) irt wa irm Aaa PA-is Hmty P(A
)-n-tA-Hwt-nxt.tiḤ
ri
7
Aaa Ny-sw-Imn dmD s 5 iw.n (Hr) Tst r-
Hr(y) iw.n m Sm wa
Ora, dopo (alcuni) giorni, ci accordammo con lo straniero Pais, il fabbro Pentahutnakht, Hori e lo straniero
Nesamon; totale: 5 uomini. Salimmo su, andando tutti insieme.
irt wa irm
: “fare uno con”, ossia “accordarsi con”
r-Hry
: avverbio di luogo (LEG § 8.9.2.i)
iw.n m Sm wa
: lett: “essendo noi in un unico andare”; presente primo circostanziale
Ny-sw-Imn : di per sé già compreso nel “noi” di “ci accordammo”
8)
iw Aaa Ny-sw-Imn (Hr) iTAt.n r-Hr(y) iw.f (Hr) dit ptr.n
8
pA xr n nsw Nb-MAat-Ra Mry-Imn a.w.s pA nTr aA
Lo straniero Nesamon ci condusse su e ci fece vedere la tomba del re Nebmaatra Meryamon (v.p.s.), il
grande dio.
Nb-MAat-Ra Mry-Imn
: si tratta di Ramesse VI
9)