

Testi – Il papiro BM 10403
337
Alberto ELLI
1.7)
Dd.f imi
ini.twHmww P(A
)-n-tA-Hwt-nxt.tiDd.f
n.tnpA xpr nb
1.7
m-di pAy pr-n-sTA n
Ra-ms-sw-nxt.tiwn m Hm-
nTr tpy n Imn
Disse: «Che si porti l’artigiano Pentahutnakht, così che vi possa dire tutto ciò che è capitato con questo
scrigno portatile di Ramessenakht, che era stato primo profeta di Amon!
Dd.f : sDm.f
prospettiva non-iniziale, con valore finale-consecutivo (LEG § 45.4); vedi BM10052 7.15
1.8)
1.9)
ir nA iri nA
1.8
ntw i.iri nA thAw m pAy pr-n-sTA n nsw Wsr-MAat-Ra stp-n-Ra a.w.s.
1.9
pA nTr aA Hna pAy gs-pr n nsw
Mn-MAat-Ra
S
ty a.w.s. i.n.f
Quanto a coloro che hanno fatto queste cose, sono essi che hanno danneggiato questo scrigno portatile del
Re Usermaatra Setepenra (v.p.s.), il grande dio, e questo “gs-pr” del re Menmaatra Sety (v.p.s.)». Così egli
disse.
nA iri
: participio (LEG § 48.5.1)
ntw i.iri : frase nominale del tipo “cleft sentence” con pronome indipendente quale predicato e participio quale
soggetto (LEG § 57.12.2)
thA
: var. di thi “danneggiare” (WB V 319.3-320.23); normalmente è costruito con la preposizione r o con
l’oggetto diretto. La m che appare in grafia è da togliere (è dovuta a confusione con thm, WB V 321.6-
322.3). Notare l’uso nominale dell’infinito, con articolo plurale, ciò che indica azione ripetuta.
gs-pr : vedi nota a MayA 1.2
Mn-MAat-Ra
S
ty
: ossia Seti I e non l’omonimo
Mn-MAat-Ra Ra-ms-sw
IX; notare l’inclusione di
prenomen
e
nomen
all’interno dello stesso cartiglio (cfr. Rochester A.21)
1.10)
1.11)
in Hmww
1.10
P(A
)-n-tA-Hwt-nxt.tidd n.f anx n nb a.w.s. r xSb.f r tm
1.11
Dd aDA sDm r.f
Fu condotto l’artigiano Pentahutnakht e fu fatto giurare per il Signore (v.p.s.) di non dire menzogne, pena la
mutilazione. Fu ascoltata la sua deposizione.
dd ... anx : sDm.f
perfettiva passiva (LEG § 16.1.4); vedi MayA 1.18