

Testi – Il papiro Mayer A
314
Alberto ELLI
9.10)
9.9
in Hm rtHty Kr-Bal
dd.twn.f anx n nb a.w.s r xSb.f (r) tm Dd aDA
9.10
Dd.twn.f ix x(r).k
Fu condotto lo schiavo fornaio Ker-Ba‘al e fu fatto giurare per il Signore (v.p.s.) di non dire menzogne,
pena la mutilazione. Gli fu detto: «Che cosa hai da dire?».
9.11)
9.12)
Dd.f TAy MnTw-sanx Sna Iw.f-n-MnTw aDr iry.f
9.11
smtr.w r-Dd ix pA
ini.tnim iw b(w)p(w)y.i ptr m irt.i sw smtr
m qnqn
9.12
m bDr
dd.tim rmT sAw
Disse: «Montusankh prese il magazziniere Iufenamon e Adjer e li interrogò, dicendo: “Che cosa avete
portato via da là?”, benché io non abbia visto (nulla) con i miei occhi». Fu interrogato battendo(lo) con un
bastone e messo agli arresti.
aDr :
vedi MayA 9.2
iry.f smtr.w
: lett. “egli fece l’interrogare loro”; la forma
sDm
.f perfettiva attiva del quadrilittero smtr è resa in
maniera perifrastica con
iri
(cfr. LEG §§ 10.4, 14.1)
ix pA
ini.tn: frase nominale del tipo “cleft sentence” (LEG § 57.12.30; LdR § 43.3.1.2.1)
bwpwy.i ptr ... : cfr. MayA 3.19
9.13)
9.14)
9.13
in sS
T
A-tA-Sri
Dd.twn.f ix x(r).k Dd.f
dd.twn.i dbn 2 ½ n HD xr ptr wAH qdt 10
9.14
xr ir pA Dd.w imi xpr.f sw
smtr
dd.tim rmT sAw
Fu condotto lo scriba Tatasheri. Gli fu detto: «Che cosa hai da dire?». Disse: «Mi sono stati dati due deben
e mezzo d’argento ed ecco sono rimasti 10 qite. E riguardo a quello che essi hanno detto, che sia
dimostrato!». Fu esaminato e posto agli arresti.
imi xpr.f
: lett.: “Che avvenga!”
9.15)