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Testi – Il papiro Mayer A

289

Alberto ELLI

3.10

in mniw Ny-sw-Imn sA

T

A-tw sw smtr m qnqn m bDr iri mny

3.11

rdwy.f Drt(y).f

dd.tw

n.f anx n nb a.w.s. (r)

tm Dd aDA

Fu condotto il pastore Nesamon, figlio di Tatu. Fu interrogato battendo(lo) con un bastone; (poi) i suoi piedi

e le sue mani furono torti e fu fatto giurare per il Signore (v.p.s.) di non mentire.

3.12)

3.13)

3.14)

3.12

in kAry PAy-xr-Sri (sA) Imn-m-Hb n pr

nsw n Imn-ipt sw wHm (m) smtr m qnqn m bDr

3.13

iri mny rdwy.f

Drt(y).f

dd.tw

n.f anx n nb a.w.s. (r) tm Dd aDA sw gmy wab (Hr ?)

3.14

nA iTAw

dd.tw

n.f TAw

Fu condotto il giardiniere Paykhorsheri, figlio di Amonemheb, del tempio di Khonsu di Amenope. Fu

nuovamente interrogato battendo(lo) con un bastone; (poi) i suoi piedi e le sue mani furono torti e fu fatto

giurare per il Signore (v.p.s.) di non mentire. Fu trovato innocente dei furti e fu lasciato libero.

kAry

: vedi BM10403 1.16, dove sono evidenziate altre possibilità di lettura (

kAmy

?

kAwty

?)

sw wHm (m) smtr

: così, più che presente primo con stativo, seguito da un altro stativo: “egli fu ripetuto,

nell’essere interrogato”, smtr è un infinito sostantivato (vedi WB IV 145.15-16; cfr.MayA 3.15-16, 8.2, 8.19)

sw gmy wab

: presente primo con stativo, seguito da un altro stativo: “egli fu trovato essendo puro”; sw,

pertanto, funge da soggetto di entrambi gli stativi (LdR § 14.3.2).

nA iTAw

: lett. “i ladri”. Per la preposizione con la quale

wab

può essere costruito (

Hr -

vedi MayA 3.17

-

, r, m),

vedi WB I 282.2-4

3.15)

3.16)

3.17)

3.15

in nfw Imn-Htp sA Iry-aA n Pr-Imn r-xt pA Hm-nTr tp(y) n Imn sw wHm

3.16

m smtr m bDr iri mny rdwy.f

Drt(y).f

dd.tw

n.f anx n nb a.w.s. (r) tm Dd aDA

3.17

sw gmy wab Hr nA iTAw

dd.tw

n.f TAw

Fu condotto il marinaio Amenhotep, figlio di Iryaa, del tempio di Amon, sotto l’autorità del primo profeta di

Amon. Fu nuovamente interrogato (battendolo) con un bastone; (poi) i suoi piedi e le sue mani furono torti e

fu fatto giurare per il Signore (v.p.s.) di non mentire. Fu trovato innocente dei furti e fu lasciato libero.