

Testi – Il papiro BM 10052
253
Alberto ELLI
imi
in.twrmT r saHa.i
: vedi nota a BM10052 7.15
14.6)
14.7)
Dd.f pAy rmT iw n.i
14.6
m iyt n-Hry iw.f (Hr) Dd n.i i.iri.i iy(t) m tA Hwt iw nhy (n) aqw m-di.f iw pAy arq
14.7
wAH
m wa nwy iw nA Hnww im.f
Disse: «Quest’uomo venne da me mentre ritornava da sopra (la montagna) e mi disse: “È dal tempio che
sono tornato”, ed aveva con sé del pane. Il cesto (invece) giaceva in una pozzanghera e i vasi in esso».
Dd.f
: è sempre Payinedjem che parla
pAy rmT iw
: presente primo con stativo di verbo di moto (LEG § 19.9.2)
n-Hry
: espressione avverbiale, dove ‘n’ ha il valore di ‘m’: “da lassù”; cfr. LEG 8.9.2.i;
m-Hrw
in WB III 143.8
aqw
: come già visto, si tratta di una perifrasi per “bottino” (cfr. BM10052 1.9-10; 3.4; 6.4)
nwy : “acqua” (WB II 221.3-13); il cesto con i vasi era stato nascosto in una profonda pozzanghera, sull’isola
appena emersa dall’inondazione (
mAwt
; cfr. BM10052 14.3)
14.8)
14.9)
Dd Hm
D
gAy aDA pAy Dd.f nb
14.8
Dd.f n Hmt Šd-sw-Mwt m ir hn(n)! mdt nb(t)
i.mHti m HAty.i m tAy sim
14.9
smtr
waty iw m ir hn(n) mdt nbt
Lo schiavo Degay disse: «Tutto quello che ha detto è falso! Egli disse alla schiava Shedsumut: “Non
confessare nulla! Riempiti del mio coraggio in questa ... di interrogatorio solitario(?) e non confessare
nulla!”».
aDA pAy Dd.f nb :
frase a predicato aggettivale (LEG § 59.2.13; LdR § 40.4); cfr.
aDA pA Dd.k
in BM10052 3.18
: errore per
i.mHti
: imperativo, con pronome dipendente di 2a persona singolare femminile quale oggetto (LEG § 24.2.3;
24.2.8)
tAy sim ... waty
: purtroppo il significato di sim non è noto, il che rende difficile la traduzione del passaggio.
Pure
waty
costituisce un problema: o un semplice aggettivo (“solitario”: nel senso di “senza nessun aiuto”, o
“che ha luogo una sola volta”?; per quest’ultima interpretazione, cfr.
m pA wa sp
di BM10052 14.20) o una
forma corrotta di stativo. Per il Peet,
sim
sarebbe qui usato in senso figurato, qualcosa come: “riempiti del