

Testi – Il papiro BM 10053 Vs
162
Alberto ELLI
sS mDAt-nsw
: “scriba del libro del re”; cfr.
sS mDAt-nTr
in WB IV 188.3
iw.f (Hr) TtTt irm.n (iw.f (Hr) TtTt irm.n) :
accolgo qui il suggerimento del Peet, che postula una haplografia di
iw.f (Hr) TtTt irm.n
; nel primo caso si tratterebbe di un presente primo circostanziale, nel secondo di una forma
continuativa
iw.f Hr sDm
del passato: “e litigò con noi di fare rapporto...”. Altrimenti:
iw.f (Hr) TtTt irm.n r-dd
smi(.i) n
…” “Egli litigò con noi, dicendo: «Farò rapporto a ….»
i.dy: participio passivo (LEG § 50.1)
3.16)
3.17)
3.16
xr ir hrww iw wab
Ḥ
ri wab
T
wty (Hr) Smt m grH iw.w (Hr) aq r-Xny-r pA pr n nbw iw.w (Hr) qq wa nbw
(m) nA H(tr)w iw.n (Hr) mH im.w iw.n (Hr) swD.w n sS
S
dy
3.17
iw.f (Hr) iTAt.f
!
iw.f (Hr) dit wdH.tw.f iw.f (Hr)
dit.f n PA-mniw
Ora, dopo (alcuni) giorni, il sacerdote Hori e il sacerdote Tuty andarono di notte, entrarono nella Casa
dell’Oro e strapparono via un pezzo d’oro dai montanti. Ma noi li catturammo e li consegnammo allo scriba
Sedy. Egli lo prese, lo fece fondere e lo diede a Pameniu»
r-Hny-r
: vedi BM10053Vs 2.7
iw.f (Hr) iTA.f
!
: la correzione si impone, l’oggetto dell’infinito non potendo che ricollegarsi a
wa nbw
wdH.tw.f : sDm.f
prospettiva passiva non-iniziale (LEG § 47)
3.18)
3.18
Dd.f wab
T
w(t)y wab Ny-sw-Imn Hn (r) pA aAwy pt iw.w (Hr) dir xt im.f iw.w (Hr) nwt pAy.f nbw iw.w (Hr)
iTAt.f irm
S
dy
Disse: «Il sacerdote Tuti e il sacerdote Nesamon andarono alle Porte del cielo, vi dettero fuoco e rimossero
il suo oro e lo rubarono insieme con lo scriba Sedy».
Dd.f
: il soggetto è Ker (BM10053Vs 3.6)
Hn
: stativo, in una costruzione di presente primo (LEG § 19.9.2)
aAwy pt
: l’espressione “porte del cielo” indica, solitamente, le porte delle cappelle (cfr. WB I 164.16); qui,
probabilmente, ci si riferisce non solo alle porte ma all’insieme di una struttura, costruita per lo più in legno,
visto che viene bruciata. Grammaticalmente, l’espressione è trattata come un maschile singolare (vedi GTR
p. 121 n. 17)