

Testi – Il papiro BM 10053 Vs
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Alberto ELLI
qniw
: solitamente tradotto come “cappella” (cfr. BM10053Rt 2.10; WB V 52.17), ritengo che qui sia più
appropriata la traduzione “portantina” dell’omofono
qniw
(WB V 51.13-15)
Tsy
: stativo, con valore passivo; per
Tsy
r “salire”, vedi WB V 406.15-24
StAt
: var. di
STyt
“santuario” (lett. “sala segreta, misteriosa”), in particolare quello di Sokaris-Osiri (WB IV 554,
559.3-21)
kt-xw
: forma plurale, sia masch. che femm., di ky (NÄG § 237)
2.15)
2.15
Dd.twn.f ix xr.k r nA Hmt i.in.k (n?) pA qriw pA dwA Hry n tA wmt n inrw Abw
Gli fu detto: «Che cosa hai da dire dei pezzi di rame che hai portato via appartenenti alla serratura della
porta superiore del passaggio in pietre di Elefantina?»
ix xr.k
: lett. “Che cosa è quello che tu dici?”, frase nominale, con predicato il pronome interrogativo
ix
e
soggetto la forma relativa
xr.
k (NÄG § 740) (
è sovente abbreviato in
; LEG § 30.3; NÄG § 715).
L’oggetto di cui eventualmente si parla può essere introdotto dalla preposizione r oppure direttamente
pA kriw
: per WB V 59 si tratta di una var. di
tA kArt
“catenaccio, serratura” (WB V 12.2-7)
wmt : “passo carraio, passaggio” (WB I 307.2)
inrw Abw
: ossia “granito”
2.16)
2.17)
Dd.f nA Smsww n pA (imy-r) iH iw r-qAr-n.n (??) iw.n (Hr) Smt
2.16
(r) pA dwA iw.n (Hr) int Hmt dbn 40 ½ im.f xr ir
tw.n
aHa.ti(Hr) p(s)S.w iw Smsw Nxt-Imn-wAs (n) (Hr) iyt iw.f (Hr) iTAt Hmt dbn 7 iw Aaa
2.17
PtH-xaw (Hr) iyt
iw.f (Hr) nHm Hmt dbn 3 iw ms wab PA-hrr (Hr) iTAt Hmt (dbn) ½ spyt n.n Hmt dbn 30 iw.n (Hr) p(s)S.w n.n
Disse: «I servitori del sovrintendente del bestiame vennero da noi(?); andammo alla porta e portammo via
da essa 40.5 deben di rame. Ora, mentre stavamo dividendoli, venne il servitore Nakhtamonuas e prese 7
deben di rame; venne lo straniero Ptahkhau e portò via 3 deben di rame e il giovane sacerdote Paherer
prese mezzo deben di rame. Ci rimasero 30 deben di rame e li dividemmo tra noi».