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EM: Quale è stato il reperto che sino ad ora vi ha dato la

soddisfazione maggiore dopo che lo avete adeguata-

mente sostenuto?

Biagio sorride. Sa che i reperti con cui ha lavorato sono

tutti splendidi e unici.

“Ci sono delle stele che ci hanno dato molte soddisfazioni

ma anche i sostegni di alcune “teste” a mio parere, sono

state ben preparati. Il lavoro è complesso in quanto alle

volte accade che proprio all’ultimo passaggio il plexiglass

si spezzi e allora bisogna ricominciare da capo”.

EM: Quanto tempo dedicate a questo lavoro?

“Noi, come ricordato all’inizio, abbiamo un programma di

manutenzione ordinaria che programmiamo regolarmente;

quando ci rimane del tempo a disposizione, su richiesta

della direttrice, occasionalmente realizziamo i supporti”.

Approfittiamo ancora della

dott.sa

Caramello.

EM: I nuovi supporti saranno tutti in plexiglass o avete

in mente altri materiali da utilizzare?

Rispetto ad altri materiali, il plexiglas non solo ha il van-

taggio di essere inerte e quasi trasparente (alleggerendo

così, visivamente, la struttura di sostegno), ma offre la

fondamentale possibilità di essere lavorato direttamente

dal nostro staff tecnico qui in Museo: questo aspetto per-

mette alla Fondazione un notevole risparmio economico e

di tempo. Soltanto nel caso di reperti particolarmente pe-

santi ricorriamo a un fabbro che realizza il supporto sulla

base di un nostro progetto.

EM: Oltre all’allestimento dei supporti prevedete, man

mano che la vetrina sarà terminata, di disporre gli stessi

in una nuova teca con illuminazione adeguata? In caso

affermativo, ancora nel vecchio allestimento museale o

solo nella nuova esposizione?

Il progetto del Nuovo Museo prevede nuove vetrine ade-

guate ai moderni standard museali (per un valore totale di

alcuni milioni di euro). Per quanto riguarda l’illuminazione,

anch’essa sarà completamente rinnovata nel Nuovo Museo,

ma già in questi anni il Museo, grazie alle sponsorizzazioni

di IltiLuce per la Tomba di Kha e lo Statuario e, nello spazio

ridotto della Ex Tomba di Kha (piccolo magazzino visitabile

oggi destinato ai materiali del Medio Regno provenienti

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