

41
!
dd-mdw n
c
ỉỉ
1
r bwtwt ntrw n wnm.n.f
2
d3s
3
nn
4
wš
c
n Nt dd3
5
n 3bdw r
c
n sdr
n Nt m grḥ
n wrš.n.f (ỉ)ḫm.f
Dichiarazione
: Le braccia di questa Neit non sono detestate dagli dei. Egli non ha mangiato il
frutto del Djais, questa Neit non può masticare l’anitra nel primo giorno del mese; Neit non
può dormire durante la notte né egli può passare il tempo del giorno; egli ignora
1 Il doppio
segno
ỉ
è probabilmente una antica particella negativa strettamente legata al segno D35 - cfr. Faulkner,
DME 10.
2 Il doppio segno N29
ḳ
che appare nelle iscrizioni dell’Antico Regno non va traslitterato, assumendo veste di
rafforzativo del precedente verbo
wnm
. Nel neo-egiziano al contrario esso va solo traslitterato
ḳḳ
“mangiare” – cfr.
HWB, 866-867 “essen”/ Budge II – 778 B “eat”.
3
d3s / d3ỉs
= pianta. Nel caso in esame ritengo però che esprima il concetto di frutto del “Djais” – cfr. HWB 994
“Früchte der Djais”.
4 cfr. Edel §. 1076.
5
dd3
“Kopf” – Edel §.52 e 219.
!
29
!
dd-mdw dt.f w
c
trwỉ nw
1
ḫpr
2
ỉp n ỉmw
3
dw3wt
dt.snsn
sdm.n.snmsdw ḥr ḫrw ḥ3t
Nt h3(ỉ).f
m.snDichiarazione
: il suo corpo in una di queste due stagioni di Kheprj. Coloro che sono
nell’Oltretomba hanno contato i loro corpi; essi hanno aperto le loro orecchie davanti alla
voce di questa Neit, (allorché) ella è discensa tra di loro
1
nỉwỉ
genitivo indiretto – cfr. Edel §. 325.
2
n sdrnf m grḥ
n wršnf … m w
c
ỉ w
trwỉ nỉwỉ ḫpr
traslitterazione relativa a PT 688, 2083 c-d sostanzialmente
simile a fine colonna 28 e inizio 29 di Nt. “niemals schlief er in der Nacht, niemals verbrachte er den Tag zu irgenteiner
der beiden Zeiten des
ḫprr
”
– Edel §. 543.
3 Cfr. Budge I – 44 A-B “”some person or something which is in”.
!
30