

19
Traduzione continua
Cilindro B
B I.1-11
Completata l’opera muraria in tutte le sue parti, Gudea prorompe in un grido di gioia e di esaltazione del nuovo
Eninnu.
815
Il tempio, grosso palo (d’ormeggio) del paese di Sumer,
816
cresciuto (così da riempire lo spazio) tra cielo e terra,
817
l’Eninnu, il saldo mattone, per il quale Enlil ha fissato un bel destino,
818
una verde montagna, posta per essere ammirata,
819
preminente su tutte le terre (straniere):
820
il tempio è una grande montagna che raggiunge il cielo;
821
è Utu che riempie l’interno del cielo.
822
L’Eninnu è il bianco uccello-Anzud:
823
sulla montagna le (sue) membra distende.
824
Il popolo è stato posto (davanti ad esso?), il paese di Sumer è stato installato (presso di esso?).
825
Gli dei Anunna stanno là in ammirazione.
B I.12 – II.6
Gudea fa offerte agli dei, quindi rivolge la preghiera agli Anunna perché acconsentano a che Ninjirsu prenda
possesso della nuova casa.
826
Il governatore, che è saggio, che sa parlare,
827
davanti alle divinità bacia la terra.
828
Con offerte e preghiere, prostrandosi, egli tocca il suolo;
829
il governatore, al dio della sua città la preghiera rivolge.
830
Per il consumo di cibo del tempio, pane egli aggiunse (in quantità);
831
per il suo pasto serale composto da (carne di) ovini, ovini aggiunse (in quantità);
832
ciotole stracolme come…;
833
davanti (ad esso) preparò.
834
Agli dei Anunna egli venne,
835
e una preghiera a loro rivolse: “O (voi) tutti dei Anunna, ammirati dal paese di Lagash,
836
protettori di tutte le terre, la cui parola (quale) inondazione
837
colui che cerca di fermar(la) porta via!
838
Al giovane valoroso verso il quale avete rivolto il vostro occhio
839
la vita dura a lungo.
840
Io sono il pastore (e) il tempio ho costruito; il mio re nel suo tempio (ora) faccio entrare.
841
O Anunna, per me possiate voi pregare!”.
B II.7 –III.27
Ricevuto il consenso dei massimi dei, il governatore presenta doni al suo dio, implorandolo di accettare la
nuova sede. Ninjirsu accetta ben volentieri e così il dio di Lagash e la sua consorte, il quarto giorno del Nuovo
Anno, provenendo da Eridu, possono entrare trionfalmente nel nuovo tempio, a ciò preparato e purificato
degnamente.
842
Il buon pastore Gudea
843
ha sperimentato grandi cose e grandi cose ora mette in atto.
844
Il suo buon genio tutelare andò davanti a lui;
845
e il suo buon genio protettore camminò dietro a lui.
846
Al suo re, per la casa di un tempo, la casa antica, la sua residenza,
847
Gudea al signore Ninjirsu
848
i doni ha moltiplicato.
849
Al suo signore, nell’Eninnu, andò.
850
e una preghiera a lui rivolse:
851
“O mio re, Ninjirsu,
852
signore che respinge le acque furiose,