

Testi – Il papiro Abbott
41
Alberto ELLI
2.12)
2.13)
2.14)
2.15)
2.12
pA mr n nsw Nbw-xpr-Ra (a.w.s.) sA Ra Int.f (a.w.s.) gmy.f m r-a
2.13
wtn m-Drt nA iTAw iw iry.w mH 2 ½ m
wtn m pAy.f Drw mHt
2.14
m tA wsxt n bnr n tA maHat n Hry msw wdnw Iwry n pr Imn
2.15
nty m Aw sw wDA
bwp(w) nA iTAw rx pH.f
La tomba-piramide del re Nebukheperra (v.p.s.), il figlio di Ra Antef (v.p.s.). Fu trovata in corso di essere
traforata dai ladri, poiché essi avevano (già) scavato un tunnel di due cubiti e mezzo nel suo lato
settentrionale, (partendo) dalla sala esterna della tomba di Yuri, capo dei portatori d’offerta del tempio di
Amon, che è morto. Essa era intatta, (poiché) i ladri non erano riusciti a penetrarvi.
gmy.f
: la forma
sDm
.f passiva qui utilizzata (LEG §§ 16.1.5; 16.6) può essere sostitutita da una costruzione di
Presente primo con stativo:
sw gmy
(cfr. Abb 2.16; LEG §§ 12.2.1)
m r-a wtn
: infinito preceduto dalla preposizione composta m
r-a
; lett. “nell’attività di essere traforata” (“in the
course of being bored into”, LEG Exx. 534, 535; “in Erbrochenheit”, NÄG § 439). Cfr. copto
ra-
“attività”.
Per wtn “perforare, traforare”, vedi WB I 380.10-11 e cfr. BM 10052 15.11
m
-Drt
: preposizione composta; lett. “per mano di”, ossia “ad opera di” (LEG §
7.3.17.ii)
iw iry.w ... :
sDm
.f perfettiva attiva preceduta dalla iw dipendente; tale costruzione corrisponde a un tempo
piuccheperfetto (LEG §§ 14.4.1, 63.2.8); lett. “avendo essi fatto 2 ½ cubiti con il traforare”
tA wsxt n bnr
: per l’uso attributivo (con genitivo) del sostantivo bnr (copto
bol
) “esterno”, vedi WB I 461.10:
“die Aussenhalle”
Iwry : per l’identificazione di questa tomba con quella di
Hry msw wdnw n
Imn Šwry
, vedi
H.E. W
INLOCK
,
The Tombs
, p. 228
nty m Aw : cfr. ntt m Aw
“who is deceased” (F.L. G
RIFFITH
,
Hieratic Papyri from Kahun and Gurob
, Pl. 10.6;
CDME p. 2, s.v.
); vedi anche
m Aw
“tot, abgelebt” (WB I 5.16, s.v.
“Todesfall o.ä”)
bwpw nA iTAw rx
: controparte negativa di una forma
sDm
.f perfettiva passiva (LEG § 15.2). Per il valore
“potere, riuscire, sapere come” di
rx
quando regge un altro infinito, vedi WB II 444.12-14
2.16)
2.17)