

Testi – Il papiro BM 10052
216
Alberto ELLI
5.22)
5.21
wHm smtr.f Dd n.f sS Ny-sw-Imn-(m) -ipt n pA xr ir tA st i.Dd.k in(.i) nA Tbw n HD im kt st mH 2.t
5.22
tAy
rwi.ti(r) pA HD aA
Fu nuovamente interrogato. Gli disse lo scriba Nesamonemope della Tomba: «Riguardo alla tomba della
quale hai detto: “Ho portato via da là i vasi-tjebu d’argento”, è questa un’altra tomba, una seconda,
distinta dal tesoro principale?».
in(.i) nA Tbw
... : oppure anche
in
nA Tbw
... “sono stati portati via i vasi-tjebu ...”, con
sDm
.f perfettiva passiva
kt st ... tAy
: frase a predicato nominale, con
tAy
quale soggetto (LEG § 57.7). Il senso interrogativo della frase
risulta dal contesto (cfr. LdR p. 218 Ex. 28).
mH
: participio (LEG § 6.6.2.e)
rwi
.ti : stativo; lett. “lontana”, in senso figurato.
è dato da LEG 7.3.28 come grafia della
preposizione
wiA.tw (?) “eccetto, tranne”
pAy-HD aA
: lett. “questo grande argento”
5.23)
Dd.f aDA i. iri nA Tbw r pAy HD aA
i.DD(.i)
n.tnan
5.23
wa st waty tA wn.n
Disse: «È falso! I vasi-tjebu appartengono a questo tesoro principale del quale vi avevo già parlato! È
un’unica tomba quella che abbiamo aperto!».
i.iri nA Tbw r
... : tempo secondo, esprimente idea di possesso (LEG § 26.19); lett. “è a questo tesoro principale
... che appartengono i vasi-tjebu”
an
: per il valore “già” dell’avverbio, vedi LEG § 8.6.iii
wa st ...
: frase a predicato nominale, del tipo “cleft sentence”; il soggetto è la forma relativa
tA wn.n
(LEG §§
57.12.28-57.12.32; LdR § 42.3.1)
5.24)
wHm smtr.f m bDn nDn pA mnn
5.24
b(w)p(w)y.f hn(n) nty nb wpw(-Hr) pAy Dd.f
Fu nuovamente interrogato con un bastone, la sferza (?) e la vite (?), ma non confessò nulla, tranne quello
che aveva detto.
hn(n) : per il valore “ammettere, confessare”, vedi MayA 1.19; cfr. anche BM10052 2.14
wpw(-Hr)
: LEG § 7.3.23, NÄG § 640
5.25)