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europa
A questo punto il tempio, le sue statue e i suoi
bassorilievi e rano d ivenuti e sseri v iventi c a-
paci di a gire ed era in q uesto modo che il r e
creava un monumento che, non solo, celebrava
la potenza del dio ma, grazie all’energia vitale
instilla ta nelle sue immagini, permetteva il
compimento e l’efficacia dei riti
4
.
Per entrare a ll’inte rno del sa ntuario, g li eg i-
ziani percorrevano la via processionale che dal
molo li conduceva sotto i portali (1) in pietra di
accesso al tempio e nel caso del t empio d i
Debod queste estensioni sono state costruite
durante l’ampliamento tolemaico e in epoca
romana (
http://templodedebod.memoriade- madrid.es/eng/visitaVirtual_pilono2.html).
Il Tempio di Debod conserva in alcune parti an-
cora la decorazione originale degli interni e si
compone di un vestibolo, di alcune cappelle e
di una terrazza al piano superiore.
In particolare si segnala la Cappella dei Rilievi,
che presenta le decorazioni originali dedicate
da Adikhalamani ad Amon, Iside, Hathor e Osi-
ride e il “Mammisi”, la cappella dove venivano
celebrate le c erimonie della nascita d el d io
Horus e c he testimonia i r ifacimenti d i epoca
romana.
La facciata principale
La fa cciata del te mpio (http://templodede-
bod.memoriademadrid.es/eng/visitaVirtual_fachada.html) è ancora quella originale eseguita
in ep oca t olemaica, ma i ri lievi degli interco-
lumni esterni ed interni del vestibolo sono an-
dati i nvece d istrutti nel XIX secolo, e solo un
frammento originario rimane all'interno della
parete sud.
Tuttavia, la decorazione si conosce ed è docu-
mentata dalle testimonianze g rafiche e f oto-
grafiche, ed è in questo modo che sappiamo
che negli intercolumni esterni era rappresen-
tato il
Princeps
Augusto nell’atto di adorare il
dio Amon, porgendo l’offerta della dea Maat al
dio Osi ride, offrendo un vaso di vino alla dea
Iside e c on Augusto rappresentato anche da-
vanti al d io Mahesa.
Addossato al t empio s i t rova il Ma mmisi d i
epoca romana che presenta caratteristiche si-
mili al tempio di Hathor di Deir el-Medina.
Il Vestibolo o pronao
(2)
Una volta oltrepassata la por ta di ingresso, si
entra nel vestibolo ipostilo sorretto da colonne
(
http://templodedebod.memoriademadrid.es/eng/visitaVirtual_vestibulo.html), un’estensione
realizzata in epoca tolemaica, che dà a ccesso
diretto a lla cappella di Adikhalamani e , s e-
guendo la simmetria tipica di questi santuari,
si accede all a sala U abet (h ttp://templodede -
bod.memoriademadrid.es/eng/visitaVirtual_uabet.html) così come ad un corridoio (10) e alla
scala (11) che porta al piano superiore dove si
trovano la cappella di Osiride (12) e la Terrazza
(13).
Tuttavia, q uesta simmetria è rotta dall’in -
gresso diretto al Mammisi addossato al tempio,
proprio sulla parete sud del vestibolo.
All'in terno del pronao si c onservano ancora
oggi raffigurazioni di Augusto nell’atto di ese-
guire diversi rituali a gli dei e, in particolare,
nella parete occidentale interna, lato sinist ro
della cappella, è presente il
Princeps
Augusto
raffigurato n ell’atto di consacrare alla d ea
Iside tre animali sacrificali (toro, gazzelle e an-
tilope).
Nella parete i nterna occidentale, ma s ul la to
destro, Au gusto inve ce è r appresentato n el
momento in cui porge delle offerte di cibo agli
dei Amon e Mahesa, offre due bicchieri di vino
al d io Thoth di Pnubs, mentre, sulla s inistra
dello stipite della porta sud, è presente l’ureo
W3
ḏ
t
arrotolato su di uno stelo di papiro.
Sulla porta nord del vestibolo sull’architrave è
presente il disco solare alato di Horus
B
ḥ
dt
, la
divinità solare il cui simbolo è posto di solito al
di sopra degli ingr essi e delle po rte dell e ca-
mere dei templi per proteggerne l’interno dalle
aggressioni esterne.
Questa porta, in p articolare, dà a ccesso a lla
sala Uabet, l a stanza in cui s i effettuavano l e
cerimonie relative al rituale di purificazione.
Sugli inte rcolumni interiori del vestibolo, di-
strutti nel XIX secolo, esistevano dei rilievi, dei
quali ci rimangono delle raffigurazioni: rappre-
sentato nella parete est si distingue l' impera-
tore Tiberio purificato dalle d ivinità Thoth e
Horus in presenza del dio Amon, mentre Augu-
sto con gl i stendardi è in presenza di Imhotep
divinizzato.
Sulla parete nord, Augusto of fre incenso e l i-
bagioni a Osiride-Iside-Horus.