

82
&
#
$
%
!
$
%
"
!
&
&
$ ! %
&
&
&
&
$
% &
"
bastet777@hotmail.itarte
Il papiro misura cm 18x35
L'immagine è ispirata ad una raffigurazione
che ritrae una delle divinità rappresentate
sia nella statuaria egizia sia nella bidimensionalità
dei bassorilievi e dei papiri.
Ptah, signore di Menfi, il "benigno di volto".
Il "Grande Architetto" appare anche
nel tempio di Karnak, dove dà vita a una triade
insieme a Sekhmet "la Terribile", sua compagna,
e Nefertum, loro figlio, il dio-loto.
Si erge composto, eretto, avvolto nel suo involucro
aderente, che lascia libere solo le mani.
Mani che stringono con vigore tre scettri :
il djed ( simbolo di stabilità ),
l'ankh ( simbolo di vita ) e l'was ( simbolo di potenza ).
Ptah è il demiurgo, colui che ha il potere,
con la sua potente voce che vibra nell'universo,
di trasmutare l'energia in materia.
Il suo sguardo si posa sulle creature del pianeta
e dà loro un nome.
Nel tempio di Esna è avvicinato alla figura
di Khnum, dio vasaio.
Si legge in un inno "tutte le tue creature
ti manifestano la loro riconoscenza,
perché tu sei Ptah-tanen,
il creatore tra i creatori che,
ad Esna, ha portato ad esistenza tutto ciò che è.
Colui che ha nutrito il giovane essere
nel seno materno, fino a che venga
il tempo propizio,
e che poi fa si che il corpo materno lo partorisca,
nel momento che è giunto".
I P A P I R I D I C A R L A
In ch ios tro nero s u cart a d i papiro re alizza ta in Egitt o sec ondo gli antic hi m etodi.
PTAH, signore di Menfi