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Enūma eliš - Traduzione - Tavoletta VII
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Alberto ELLI
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che ha scacciato il terrore paralizzante dal corpo degli dei, suoi padri.
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Shazu-Sukhrim
, in terzo luogo, colui che estirpa tutti quanti i nemici con la (sua) arma,
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che disperde i loro piani, che (li) rende come il vento,
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che stermina tutti i criminali, quanti avanzano contro di lui.
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Che gli dei (lo) glorifichino, essi, nell’assemblea!
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Shazu-Sukhgurim
, in quarto luogo, colui che ha provveduto alla concordia per gli dei, suoi padri,
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che estirpa i nemici, che distrugge la loro discendenza,
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che disperde le loro manovre, che non ne tralascia nessuno.
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Che il suo nome sia menzionato e proclamato nel Paese!
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Che in quinto luogo le generazioni future discutano (tra di loro) di
Shazu-Zakhrim
,
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che distrugge tutti i nemici e la totalità di coloro che non si sottomettono,
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che ha fatto (ri)entrare tutti gli dei fuggitivi nei (loro) santuari.
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Che questo suo nome sia consolidato!
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Inoltre, che in sesto luogo (lo) esaltino dappertutto (come)
Shazu-Zakhgurim
:
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colui che, da solo, ha distrutto tutti i nemici in battaglia!
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È
Enbilulu
, il signore, colui che li rifornisce abbondantemente,
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il potente, il loro pastore, che stabilisce le offerte,
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che fa prosperare il pascolo e il luogo dell’abbeverata e che (li) ha stabiliti per il Paese,
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che ha aperto i canali, che ha distribuito acqua in abbondanza.
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Che in secondo luogo (lo) nomino (?)
Enbilulu-Epadun
, il signore della steppa e dell’inondazione,
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ispettore dei canali del cielo e della terra, che stabilisce il solco, che ha stabilito pura terra coltivabile
(anche) nella steppa
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che mantiene in buon ordine la diga e il canale, che traccia il solco.
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In terzo luogo che (lo) lodino (come)
Enbilulu-Gugal
, l’ispettore dei canali degli dei,
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signore dell’abbondanza, della prosperità, dei grandi raccolti;
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che stabilisce la ricchezze, rende prospere le terre abitate,
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il datore dei legumi, il creatore dei cereali.
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In quarto luogo, che (ne) parlino (come)
Enbilulu-Khegal
, colui che ammucchia abbondanza per le
popolazioni,
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che fa piovere prosperità sopra la vasta terra e (la) provvede abbondantemente di vegetazione.
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Sirsir
, colui che ha ammassato una montagna su Tiamat,
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che grazie alla sua arma ha preso come bottino il cadavere di Tiamat,
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il governante del Paese, il loro fedele pastore,
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al quale sono stati donati il campo coltivato, il terreno alimentare, il solco;
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che era solito attraversare la vasta Tiamat nella sua ira,
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che come (su) un ponte ha valicato molte volte il luogo del combattimento con lei.
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In secondo luogo lo nominarono
Sirsir-Malakh
- che sia così! -
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(poiché) Tiamat è il suo battello e lui è il suo battelliere.
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Gil
, che immagazzina orzo (in) enormi mucchi,
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che ha creato il grano e le greggi, che ha donato la semente del Paese.
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Gilima
, colui che ha assicurato il legame degli dei, il creatore della giustizia,
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briglia che li domina, nutrice di cose buone.
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Agilima
, l’eminente, colui che rimuove la corona, che controlla la neve,
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creatore della terra sopra le acque, che ha stabilito il mondo superiore.
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Zulum
, che assegna i campi agli dei, che divide la produzione,