Previous Page  20 / 499 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 20 / 499 Next Page
Page Background

6

Traduzione continua

140

ti ha annunciato.

141

Il secondo (uomo), che era un guerriero, che aveva il braccio piegato,

142

che teneva in mano una tavoletta di lapislazzuli,

143

egli era Nindub e incideva sul piano del tempio.

144

Il sacro paniere che stava davanti a te, il sacro stampo del mattone preparato,

145

il mattone del destino posto nello stampo,

146

esso è invero il saldo mattone dell’Eninnu.

147

Riguardo al saldo albero-ildag posto davanti a te,

148

nel quale un uccello tigid passava il giorno cinguettando,

149

(significa che) per costruire il tempio tu non lascerai entrare il tuo occhio nel dolce sonno.

150

Riguardo all’asino che sulla destra del tuo signore scavava la terra per te,

151

sei tu, che scaverai la terra per l’Eninnu come uno splendido puledro.

A VI.14 – VII.30

La dea Nanshe suggerisce a Gudea di porsi immediatamente al servizio del dio Ninjirsu, per compiere l’opera

richiestagli, per cui egli deve recarsi nel vecchio Eninnu, recando le insegne predilette dal dio e così avviare i

preparativi della costruzione.

152

Che io possa dar(ti) istruzioni; che le mie istruzioni siano seguite!

153

Quando verso Girsu, il principale santuario del paese di Lagas, il tuo piede sulla terra avrai posto,

154

quando il sigillo del tuo tesoro avrai rotto, quando da esso il legno avrai tolto,

155

quando al tuo signore il carro avrai preparato,

156

quando un asino vi avrai attaccato,

157

quando questo carro con argento raffinato (?) e lapislazzuli avrai decorato,

158

quando con frecce della faretra, che come raggi (di luce) usciranno,

159

(e) con l’arma-enkara, forza dell’eroismo, lo avrai equipaggiato,

160

quando il suo amato stendardo per lui avrai fatto,

161

quando il tuo nome vi avrai scritto,

162

quando insieme con il suo amato tamburo(?) -balag, il dragone della terra di Sumer,

163

il suo famoso strumento che egli continua ad ascoltare(??),

164

presso l’eroe che ama i regali,

165

il tuo re, il signore Ninjirsu,

166

nell’Eninnu dei bianchi uccelli-Anzud sarai entrato,

167

(allora) la tua piccola parola come una grande parola egli riceverà da te.

168

Il cuore del signore come il cielo è vasto,

169

- Ninjirsu, il figlio di Enlil - : a te darà pace,

170

il piano del suo tempio egli ti rivelerà;

171

l’eroe - la sua divina potenza è la più grande –

172

te lo esporrà”.

173

Il buon pastore Gudea

174

ha sperimentato grandi cose e grandi cose ora mette in atto.

175

Riguardo alla faccenda di cui Nanshe gli aveva parlato,

176

egli piegò la testa.

177

Il sigillo del suo tesoro ruppe,

178

legno da esso tolse;

179

Gudea il legno esamina (?) pezzo a pezzo,

180

del legno si prende cura:

181

legno-mes piallò,

182

legno-halub spaccò con l’ascia,

183

per il carro di lapislazzuli glieli preparò.

184

Il suo asino, di nome “Leone corridore” ,

185

vi attaccò.

186

Il suo amato stendardo per lui fece;

187

il suo nome vi scrisse.

188

Col suo amato tamburo (?)-balag, il dragone della terra di Sumer,

189

il suo famoso strumento che egli ascolta,

190

presso l’eroe che ama i regali,

191

il suo re, il signore Ninjirsu,

192

nell’Eninnu dei bianchi uccelli-Anzud

193

egli entra.