

Testi – Il papiro Abbott Dockets
179
Alberto ELLI
8A.23)
sti-snTr Šd-sw-
Ḫ
nsw n Pr Imn pAy.f sn 2
L’incensatore Shedsukhonsu del Tempio di Amon (e) i suoi due fratelli.
sti-snTr
: “colui che brucia la resina di terebinto”, ossia l’incaricato di mettere l’incenso sul fuoco nelle
cerimonie religiose (cfr. WB IV 330.8): “incensatore, turiferario”. Cfr. tuttavia MayA 11.18, che
suggerirebbe una lettura ps-
snTr
(così, infatti, legge Peet: “incense-roaster”, GTR p. 162 n. 33). Černý e Groll
traducono “incense-burner”, ma translitterano
xt-snTr
(LEG Ex. 360; cfr. WB III 218.4) o semplicemente
snTr
(LEG Ex. 560). Il WB sembra invece preferire una lettura
sAq-snTr
(vedi WB IV 26.9); cfr. BM10052 4.25
pAy.f sn 2
: su questa traduzione, o sulla possibile “i suoi due fratelli”, in apposizione ai due nominativi
precedenti (il suffisso .f si riferirebbe quindi ad Amonkhau), o su altre ancora, vedi GTR pp. 134-135 n. 8. Il
numerale “due” si pone sempre dopo il nome, posto al singolare (LEG § 6.3)
8A.24)
Wsr-HAt-nxt n dmi
Ḫ
mnw hms.f (m?) S n an (?)
Userhatnakht della città di Hermopolis, che vive nel giardino di ...
S n an
: una correzione del determinativo finale in suggerirebbe una lettura
S n ian
“giardino del babbuino”,
toponimo che ben si accorderebbe con la città di Hermopolis e il suo dio Thot; lo ieratico, tuttavia,
difficilmente si presta a una simile lettura.
8A.25)
Aaa PA-qrn wn m Sms n pA imy-r Pr n Imn
Lo straniero Paqeren, che era nel seguito del sovrintendente del Tempio di Amon.
8A.26)
ms-Hm Iw.f-n-Mwt n pr Mwt sw (Hr) irt nby
Il giovane schiavo Iufenmut del tempio di Mut, che è orafo.
ms-Hm
: “generato da schiavo” (cfr. WB II 137.1); per ms + sostantivo, vedi A. M. B
LACKMAN
,
Review of A.
Gardiner, Papyrus Chester Beatty vol. 1
, JEA XIX, 1933, p. 203
Iw.f-n-Mwt
... : vedi BM10052 2a.14
sw Hr irt nby
: lett. “egli fa l’orafo”
8A.27)
Sms Wn-Imn sA xAy PA-wr-aA (n) pA imy-r Pr n Imn
sic