

luogo straordinario per l’epoca sono le sue
necropoli, espressione delle varie fasi di vita
dell'abitato che vanno dal XIII al VIII sec. a.C.
Esse si stagliano lungo le pareti calcaree
dell'altipiano, disposte ad occupare quasi
tutti i fianchi del massiccio collinare sul
quale sorgeva il centro abitato e dando l’im-
pressione di trovarsi di fronte ad un grande
alveare. La civiltà di Pantalica possedeva in-
fatti la peculiare usanza funeraria di seppel-
lire i propri morti non sotto terra né entro
tumuli epigeici, ma all’interno di grotticelle
scavate nella roccia. Le pareti sono infatti
costellate da circa 5000 celle funerarie.
Sulla sommità dell'altipiano, in uno dei punti
più panoramici, gli archeologi individuarono
le fondamenta di un grandioso edificio co-
struito in blocchi megalitici che chiamarono
"Anaktoron" o "Palazzo del Principe" che
costituiva il centro politico ed economico
della città. La tecnologia costruttiva ben su-
periore a quelle conosciute dagli indigeni ed
i ritrovamenti di numerosi reperti prove-
nienti dall'Egeo hanno lasciato ipotizzare
che maestranze micenee abbiano contri-
buito alla realizzazione dell'opera. In se-
guito alla persecuzione romana, alcuni
gruppi di cristiani si stanziarono nella zona,
in cui sono presenti anche importanti tracce
della dominazione bizantina che a Pantalica
si insediò con una legione militare e tracce
della dominazione araba con la quale ter-
minò l'insediamento umano in questi luoghi.
Nel corso dei secoli le grotte preesistenti
vennero dunque riutilizzate da diverse ge-
nerazioni di uomini non solo come luogo di
sepoltura ma, per l’intrinseca struttura del
luogo che ne fece una fortezza naturale,
anche come abitazioni e rifugi contro le in-
cursioni nemiche.
Arianna Zerillo
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s p e c i a l e s i c i l i a p r e i s t o r i c a
nata a Siracusa il 29/11/1986,
Ha conseguito il diploma di Liceo Classico
presso il liceo "T. Gargallo" di Siracusa e il diploma
di Laurea triennale in Filosofia, presso l'Università
di Catania, dove studia per il conseguimento
di quello specialistico in Scienze Filosofiche.
Ha appena terminato un corso per redattore
editoriale.
I suoi interessi spaziano dall'Archeologia
in generale e l'Egittologia in particolare, all'arte,
la letteratura, la storia, la filosofia.
Arianna Zerillo