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Sulaiman, sia la presenza di capitelli di influenza bizantina custodite a
Taq-i Bustan. Il periodo definito tardo-sasanide è caratterizzato dalle
profonde riforme sociali e amministrative Khusraw I (531-579 d.C.) e dalle
conquiste territoriali di Khusraw II (590-628 d.C.) a spese dell’Impero bi-
zantino, che portarono la dominazione sasanide sino all’Egitto per un
lasso di tempo che arriva fino alla dominazione islamica, quando i “re
dell’Iran e del non Iran” lasciarono il proprio scettro.
Le influenze artistiche e i lasciti reciproci tra Bizantini e Sasanidi sono
molteplici e le frontiere non sono mai state dei confini rigidi per la cultu-
ra e i commerci. A seconda dei contesti, ci si poteva anche alleare con il
nemico e la realizzazione della cittadella difensiva sasanide di Derbent
sembra il giusto esempio: la tecnica muraria utilizzata è di matrice bizan-
tina. Tale situazione si può leggere in due modi: come segno evidente di
una collaborazione legata a una struttura di interesse reciproco per il
contenimento dei nomadi centroasiatici con la realizzazione del blocco
del corridoio tra il Mar Caspio e il Caucaso, oppure come già avvenuto
in passato per la realizzazione di altre opere, i persiani fecero proprie le
competenze dei “nemici occidentali” utilizzando la manodopera cattura-
ta. Pur se su fronti opposti, queste due civiltà hanno evidenziato molti
punti in comune (se ne citano solo alcuni) quali le politiche di espansione
legate al rinnovo dei fasti
antichi (uno di Roma, l’al-
tro degli Achemenidi),
la religione monoteista
(anche lo zoroastrismo è
tale), la dominazione isla-
mica subita. Questo con-
tributo da un punto di
vista cronologico si ferma
esattamente da dove è
partito, da quel preciso
momento immortalato
nella “Battaglia di Eraclio
e Cosroe”.
Taq e Bostan /
http://de.wikipedia.org/wiki/Taq-e_BostanBIBLIOGRAFIA
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Generoso
Urciuoli
Laureato in Civiltà Bizantina presso l’Univer-
sità degli Studi di Torino ha approfondito il
suo percorso di formazione in ambito ar-
cheologico con un master in tecniche di
scavo archeologico. In ambito formativo:
- corso di formazione in Archeologia subac-
quea presso l’Istituto Internazionale di Studi
Liguri – Bordighera (IM)...