Table of Contents Table of Contents
Previous Page  36 / 136 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 36 / 136 Next Page
Page Background

36

Note: 1 La stele di Wahka I perven-

ne al Museo Egizio di Torino con la

Collezione Drovetti nel 1824, senza

alcuna notizia sulla sua originaria

ubicazione. Successivamente, nel

1905-1906, Ernesto Schiaparel-

li effettuò degli scavi nella località

di Gau el Kebir e portò alla luce le

tombe grandiose di tre nomarchi

che all’inizio del Medio Regno ave-

vano governato nella regione. Tali

personaggi erano Wahka I, Ibu, e

Wahka II. Fra i reperti di maggior

spicco prelevati dallo Schiaparelli

e portati al Museo Egizio di Tori-

no si annoverano un magnifico

sarcofago in calcare cristallino ap-

partenente a Ibu e una statua di

grandezza di poco maggiore del

naturale di Wahka I.

Con gli apporti di Gau el Kebir ve-

niva così precisata la provenienza

della stele di Wahka I, altrimenti

non conosciuta. In tal modo, dopo

più di ottant’anni, si ricongiunsero

nel Museo torinese due reperti

appartenenti al medesimo com-

plesso che in tempi moderni erano

stati separati da vicende storiche.

Tale sorte si ebbe anche in altre

due situazioni. La prima di queste

vide il ricongiungimento dei reperti

della tomba dell’architetto Kha alla

stele pervenuta al Museo con la

Drovettiana; con la seconda si ri-

trovarono la stele del pittore Maia

e di sua moglie Tamit con le pittu-

re tolte dallo Schiaparelli dalla loro

cappella, ubicata anch’essa, come

la tomba di Kha, nella necropoli di

Deir el Medina.

Franco

Brussino

Torinese, da oltre trent’anni si interessa

attivamente di Antico Egitto, approfon-

dendo questa sua passione con numero-

si viaggi di studio. È diplomato in lingua

egiziana antica presso la Khéops égypto-

logie di Parigi ed ha collaborato alla ste-

sura di diverse pubblicazioni egittologi-

che con la traduzione originale di testi

egizi. Ha redatto lo studio “Alle origini

della letteratura egizia”...

leggi tutto

Gau el Kebir / ph

https://egyptsites.wordpress.com/2009/02/12/