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decorato. Il colosso era stato trovato disteso tra le ro-

vine del tempio funerario e costituisce la statua set-

tentrionale di un paio di colossi in quarzite che una

volta stavano eretti presso la porta del secondo pilone

, collocati a 100metri di distanza da i famosi Colossi di

Memnone, posti a guardia del primo pilone. Distrutto

da un fortissimo terremoto intorno al 1200 a.C., era

stato tolto dal fango nel 2004, trasportato su un ter-

reno solido per lo studio e la conservazione nel 2005,

e riportato in prossimità della sua base nel 2011. L’ope-

razione di sollevamento è iniziata lo scorso 6 febbraio

e si è conclusa con successo il 13. Pezzi come il ginoc-

chio, il torace e la testa verranno aggiunti solo succes-

sivamente, mentre l’anno prossimo sarà possibile

veder ricomposto e risollevato il corrispettivo colosso

di sud che era stato scoperto nel 2003.

Fonte:

http://ilfattostorico.com /

24/03/2012

7)

Presto ad Alessandria il via

ai lavori di costruzione di un nuovo

centro per antichità sommerse:

Il Dr. Mohamed Ibrahim (Ministro statale delle anti-

chità) è stato in visita a Qaitbay, fortezza di Alessan-

dria, per controllare i lavori in corso di sviluppo del sito

e sviluppare il suo potenziale turistico attirando così

più visitatori. Per ciò che riguardava i danni nel muro

della fortezza, il ministro ha ritenuto vitale proteggere

il lato orientale, in quanto esposto alle onde del mare

e delle correnti forti, ma i lavori su quel lato potreb-

bero entrare in conflitto con i monumenti sommersi,

che richiedono di essere protetti attraverso un me-

todo scientifico basato su studi che utilizzano le ultime

tecnologie per rendere solide le barriere poste a pro-

tezione della fortezza e al tempo stesso che non in-

fluenzino negativamente lo stato dei monumenti

sommersi. Durante la sua visita, il ministro ha annun-

ciato il progetto di istituire un centro per monumenti

marini e sommersi in Alessandria, al momento in fase

di progettazione. Il centro sarà realizzato presso il sito

del Faro vecchio della cittadella di Qaitbay e compren-

derà un museo sottomarino e un centro internazio-

nale di formazione per il restauro.

Fonte:

http://luxortimesmagazine.blogspot.it /

27/03/2012

8)

ABIDO: Scoperta misteriosa statua

lignea attribuibile ad HATSHEPSUT

Il ritrovamento di una gran quantità di mummie ani-

mali e alcuni resti umani, oltre a quello di una statua

piuttosto enigmatica, sono le testimonianze di quello

che si preannuncia essere un significativo ritrova-

mento: un antico luogo sacro, nel sito di Abido, cono-

sciuto nell’antichità come “la Terrazza del Grande

Dio”. E’ quanto conclude il team dell’Università di To-

ronto, diretto dalla Dott.ssa Mary-Ann Pouls Wegner.

Come sappiamo, adAbido sorgeva un tempio dedicato

ad Osiride ed ogni anno, gli Egizi recavano in proces-

sione una rappresentazione del dio dal tempio fino al

suo sepolcro, dove sarebbe rimasta per tutta la notte

accompagnata da un particolare cerimoniale. Tale

processione era così popolare che tutti gli Egizi co-

struivano le loro cappelle lungo la via affinché potes-

sero essere partecipi dell’evento per l’eternità e si è

addirittura ipotizzato che queste cappelle invasero a

tal punto il percorso processionale da indurre le auto-

rità dell’epoca ad istituire la pena di morte per coloro

che ne avessero occupato il posto inmaniera invasiva.

Un’ipotesi avvalorata dal fatto che le costruzioni più

recenti si trovano ai limiti della Via, mentre quelle an-

tecedenti sono collocate alle loro spalle. La squadra

che opera nel sito, ha però individuato una cappella

databile intorno al 1600 a.C. collocata negli immediati

pressi della via processionale, ma che non rientra tra

quelle di costituzione più recente e che presenta ca-

noni diversi da quelle già presenti. La cappella in que-

stione, sembra sia stata tenuta in grande

considerazione quale luogo di culto e di offerta e mo-

stra tracce dell’esistenza di una stele che però oggi non

si trova più nella sua sede. Si suppone, che essa fosse

stata costruita per qualcuno o qualcosa, che rivestisse

grande importanza, e che fu destinata a mantenere

un ruolo di centrale lungo l’arco di molti secoli. Nel

corso dellamedesima stagione il teamha inoltre ispe-

zionato una costruzione monumentale che conta tre

camere nella parte posteriore, sul lato ovest, e un cor-

ridoio trasversale sul davanti, sul lato est. Mentre lo

spessore delle pareti sembra suggerire che potesse

essere utilizzata nel ruolo di magazzino, lo stile sem-

bra essere stato studiato appositamente per svolgere

una funzione religiosa. Le scarse iscrizioni geroglifiche

si riferiscono a Seti I, faraone della XIX dinastia, e sug-

gerirebbero che la costruzione sia stata eretta su sua

commissione. I blocchi impiegati, peraltro, sono iden-

tici a quelli utilizzati per erigere un tempio vicino, la

cui opera risale precisamente al suo regno. In una

delle camere, sono state rinvenute, compattamente

deposte, 83mummie animali, molte delle quali erano

di cani, gatti, pecore e capre. Si ritiene che tutti questi

animali siano stati sacrificati e che le loro mummie

provengano da una tomba situata nell’area, ma non

ancora scoperta, che risale a un periodo verosimil-

mente successivo rispetto a quello in cui fu costruito

il monumentale edificio. La Dott.ssa PoulsWegner ipo-

tizza che possa trattarsi di una tomba databile al Terzo

Periodo Intermedio e che la stessa potrebbe essere

l e n e w s