

42
decorato. Il colosso era stato trovato disteso tra le ro-
vine del tempio funerario e costituisce la statua set-
tentrionale di un paio di colossi in quarzite che una
volta stavano eretti presso la porta del secondo pilone
, collocati a 100metri di distanza da i famosi Colossi di
Memnone, posti a guardia del primo pilone. Distrutto
da un fortissimo terremoto intorno al 1200 a.C., era
stato tolto dal fango nel 2004, trasportato su un ter-
reno solido per lo studio e la conservazione nel 2005,
e riportato in prossimità della sua base nel 2011. L’ope-
razione di sollevamento è iniziata lo scorso 6 febbraio
e si è conclusa con successo il 13. Pezzi come il ginoc-
chio, il torace e la testa verranno aggiunti solo succes-
sivamente, mentre l’anno prossimo sarà possibile
veder ricomposto e risollevato il corrispettivo colosso
di sud che era stato scoperto nel 2003.
Fonte:
http://ilfattostorico.com /24/03/2012
7)
Presto ad Alessandria il via
ai lavori di costruzione di un nuovo
centro per antichità sommerse:
Il Dr. Mohamed Ibrahim (Ministro statale delle anti-
chità) è stato in visita a Qaitbay, fortezza di Alessan-
dria, per controllare i lavori in corso di sviluppo del sito
e sviluppare il suo potenziale turistico attirando così
più visitatori. Per ciò che riguardava i danni nel muro
della fortezza, il ministro ha ritenuto vitale proteggere
il lato orientale, in quanto esposto alle onde del mare
e delle correnti forti, ma i lavori su quel lato potreb-
bero entrare in conflitto con i monumenti sommersi,
che richiedono di essere protetti attraverso un me-
todo scientifico basato su studi che utilizzano le ultime
tecnologie per rendere solide le barriere poste a pro-
tezione della fortezza e al tempo stesso che non in-
fluenzino negativamente lo stato dei monumenti
sommersi. Durante la sua visita, il ministro ha annun-
ciato il progetto di istituire un centro per monumenti
marini e sommersi in Alessandria, al momento in fase
di progettazione. Il centro sarà realizzato presso il sito
del Faro vecchio della cittadella di Qaitbay e compren-
derà un museo sottomarino e un centro internazio-
nale di formazione per il restauro.
Fonte:
http://luxortimesmagazine.blogspot.it /27/03/2012
8)
ABIDO: Scoperta misteriosa statua
lignea attribuibile ad HATSHEPSUT
Il ritrovamento di una gran quantità di mummie ani-
mali e alcuni resti umani, oltre a quello di una statua
piuttosto enigmatica, sono le testimonianze di quello
che si preannuncia essere un significativo ritrova-
mento: un antico luogo sacro, nel sito di Abido, cono-
sciuto nell’antichità come “la Terrazza del Grande
Dio”. E’ quanto conclude il team dell’Università di To-
ronto, diretto dalla Dott.ssa Mary-Ann Pouls Wegner.
Come sappiamo, adAbido sorgeva un tempio dedicato
ad Osiride ed ogni anno, gli Egizi recavano in proces-
sione una rappresentazione del dio dal tempio fino al
suo sepolcro, dove sarebbe rimasta per tutta la notte
accompagnata da un particolare cerimoniale. Tale
processione era così popolare che tutti gli Egizi co-
struivano le loro cappelle lungo la via affinché potes-
sero essere partecipi dell’evento per l’eternità e si è
addirittura ipotizzato che queste cappelle invasero a
tal punto il percorso processionale da indurre le auto-
rità dell’epoca ad istituire la pena di morte per coloro
che ne avessero occupato il posto inmaniera invasiva.
Un’ipotesi avvalorata dal fatto che le costruzioni più
recenti si trovano ai limiti della Via, mentre quelle an-
tecedenti sono collocate alle loro spalle. La squadra
che opera nel sito, ha però individuato una cappella
databile intorno al 1600 a.C. collocata negli immediati
pressi della via processionale, ma che non rientra tra
quelle di costituzione più recente e che presenta ca-
noni diversi da quelle già presenti. La cappella in que-
stione, sembra sia stata tenuta in grande
considerazione quale luogo di culto e di offerta e mo-
stra tracce dell’esistenza di una stele che però oggi non
si trova più nella sua sede. Si suppone, che essa fosse
stata costruita per qualcuno o qualcosa, che rivestisse
grande importanza, e che fu destinata a mantenere
un ruolo di centrale lungo l’arco di molti secoli. Nel
corso dellamedesima stagione il teamha inoltre ispe-
zionato una costruzione monumentale che conta tre
camere nella parte posteriore, sul lato ovest, e un cor-
ridoio trasversale sul davanti, sul lato est. Mentre lo
spessore delle pareti sembra suggerire che potesse
essere utilizzata nel ruolo di magazzino, lo stile sem-
bra essere stato studiato appositamente per svolgere
una funzione religiosa. Le scarse iscrizioni geroglifiche
si riferiscono a Seti I, faraone della XIX dinastia, e sug-
gerirebbero che la costruzione sia stata eretta su sua
commissione. I blocchi impiegati, peraltro, sono iden-
tici a quelli utilizzati per erigere un tempio vicino, la
cui opera risale precisamente al suo regno. In una
delle camere, sono state rinvenute, compattamente
deposte, 83mummie animali, molte delle quali erano
di cani, gatti, pecore e capre. Si ritiene che tutti questi
animali siano stati sacrificati e che le loro mummie
provengano da una tomba situata nell’area, ma non
ancora scoperta, che risale a un periodo verosimil-
mente successivo rispetto a quello in cui fu costruito
il monumentale edificio. La Dott.ssa PoulsWegner ipo-
tizza che possa trattarsi di una tomba databile al Terzo
Periodo Intermedio e che la stessa potrebbe essere
l e n e w s