

4 -
twi,
pronome prefisso del 'praesens I', 1
a
persona singolare (NLR, §16.1.1 e § 16.6.1)
5 - Hng pag. 18.
6 -
dd.tnn.i r.i
è questa una frase 'arcaicizzante' derivata direttamente dal medio-egizio, fase della
lingua egiziana abbandonata sin dalla fine della XVIII dinastia. La cosiddetta 'forma enfatica' del verbo
(cfr. GMCG §51.2a
Oss.
) ricorrente in medio-egizio che prevede la geminazione dei verbi deboli
(forma imperfettiva) con valorizzazione del circostante (cfr. GMCG §§ 51.1 e 51.4, b) è scomparsa in
neo-egizio ed è stata sostituita da altra forma verbale del tipo
i.iri.sDm.f
+ circostante, oppure
i.sDm.f
(sw)
+ circostante (cfr. NLR §23). Nella presente situazione sintattica la frase in questione si dovrebbe
tradurre in tal modo: 'È a me che voi date la mia bocca che io parli con essa'. Tuttavia, poiché tale
versione appare alquanto artificiosa e, inoltre, poiché altre stesure del presente passo redatte in medio-
egizio non presentano la geminazione del verbo
di
(cfr. BM n.9900, XVIII dinastia), si è preferito
optare per una versione più lineare, dando un aspetto di tipo imperativo-ottativo.
7 -
dd.tnDfAw r fnd.f
: anche questa è una frase 'arcaicizzante', con tutti gli elementi della forma
imperfettiva del verbo con valorizzazione del circostante. Anche in questo caso valgono le osservazioni
fatte alla nota precedente.
8 - L. IV, pag. 158.
9 - Tekem, una forma divina nel 'Libro dei Morti' (Wb,5,333).
10 - Per la costruzione della sequenza delle proposizioni in questo contesto, cfr. GEG § 217.
11 -
L.IV, pag. 116.
12 - Mesqat: 1) Regione orientale che il sole e le stelle attraversano al loro sorgere; 2) La Via Lattea; 3)
una parte della Necropoli tebana (Hng, pag. 365)
13 - Sebiu: 'ribelli', intesi come nemici di un dio o del re (Wb 4, 89-90).
14 - Duat: l'Aldilà (Wb 5, 415, voce
dAt
)
15 - Pe, Dep: parti della città di Buto, patria della dea Uadjet (
, var.
wADt
) dea-
cobra protettrice e simbolo del Basso Egitto (TDE, vol. I, pag. 135).
16 -
=
n(A)
, articolo plurale (K §37; L II, pag. 4).
17 - Cfr. nota 6.
18 - Campi di Ialu (lett.: 'i campi di giunchi'). Sono, assieme ai 'Campi Hotep' (v. nota seg.) la località
dove risiedevano i defunti. Si trovano in cielo, ad oriente, nei pressi della porta attraverso la quale il
sole inizia il suo percorso diurno (TDE, vol. I, pag. 78).
19 - Campi Hotep (lett.: 'i campi delle offerte'). Erano situati a ovest nel cielo, dove il sole tramonta
(TDE, vol. II, pag. 56).
20 - Ruty (lett.: quello del leone e della leonessa') è una forma di Atum, dio di Eliopoli, con la quale il
defunto si identifica. Pur essendo costantemente scritto come duale si tratta di un'unica divinità (TDE,
vol.I, pag. 113).